addio alla terra

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incontriamoci tutti

mettiamoci in fila

per ordinare birre

ghiacciate ai confini

del mondo conosciuto

come a Woodstock

Dio è morto schiacciato

Hemingway si è suicidato

Bukowski è sopravvissuto

fin quando ha potuto

l'uomo nudo con le palle

infilate in un calzino

recita poesie sollevando

fusti di pieni di alcol

strade sterrate senza fine

forse conducono tutte

tutti quanti all'inferno

un grande inferno umido

una lunga notte oscura

piena di sale sulle labbra

una grande luna piena

concede il suo orgasmo

il mare si è prosciugato

siamo tutti sporchi

tutti confusi sotto sopra

una fredda pioggia sfacciata

sulla superficie dell'acqua

rivela in silenzio

il grande segreto

consegna gemendo

una corona lubrificata

al re della giungla

tutti si muovono lenti

le braccia delle ragazze

le gambe delle ragazze

le fiche delle ragazze

le loro lingue umide

a tutti gli altri viene

soltanto concesso

di guardare immobili

mentre la loro pelle lesbica

cola fino al pavimento

calpestato da ogni artista

di ogni genere

di ogni dimensione

siamo tutti in scena

sentirci addosso le ossa

aspettando il rintocco

del sole di mezzanotte

l'addio sublime

il saluto osceno

per il gran finale

di occhi impasticcati

di pantaloni abbassati

di fazzoletti sporchi

di piedi bagnati

di peli sudati

addii se ne dicono tanti

ogni giorno nel mondo

alcuni vengono urlati

altri sussurrati

la maggior parte

resta in silenzio

grasse facce stanche

come gatti bianchi

che dormono una vita

dentro uno scatolone

per poi andarsene via

lasciando il vuoto

addio alla guerra

addio alla terra

addio al cazzo

addio alla fica

restiamo tutti

in contemplazione

del grande universo

un cielo stellato

stanotte ubriaco

nutrito come

tanti uomini

dalle droghe

dall'alcol

dal tabacco

guarda tutti

con il suo grande

occhio strafatto

ecco cosa succede

ad aprire le gabbie

a mischiare gli animali

non si distinguono

più le specie

la terra è tutta uguale

tutto ciò che vedi adesso

è stato creato dilatando

le pupille al calar della sera

da uomini simili a dio

con la sola capacità

di distruggere ogni cosa

Se Vuoi Fare Lo ScrittoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora