L'angelo vuole mettere il suo Diavolo sotto i tacchi a spillo stasera e sa molto bene come fare.
Inizia piano piano a flirtare velatamente con l'uomo diventato ora l'oggetto che le farà raggiunte il suo diabolico scopo.
L'uomo ignaro della situazione pensa di aver finalmente attirato la totale attenzione della sua nuova amica, così si alza e si siede vicino a lei sul divanetto lasciando libera involontariamente e totalmente la visuale a Zulema che non perde un solo movimento dei due, sicura che nessuno se ne possa accorgere.
La bionda comincia il suo gioco di provocazione iniziando a giocare con i capelli del suo cavaliere, accarezzando con due dita il colletto della camicia per infine arrivare a slacciargli il papillon per farlo stare più "comodo".
Zulema davanti a quella scena inizia a sentire un fuoco salire dallo stomaco, ma ancora riesce a controllarlo.
"Non perde tempo per divertirsi la Rubia" pensa ormai consapevole del suo fastidio quasi irrefrenabile.
"La voglio far morire piano piano" pensa intanto Maca mentre avvicina le sue labbra all'orecchio dell'uomo dicendogli semplicemente "é ottimo questo vino".
Ma la mora non può saperlo.La bionda lascia un po' di spago al suo nuovo amico che ne approfitta iniziando a corteggiarla spudoratamente davanti agli occhi infuocati di Zulema.
Poggia una mano sul ginocchio della Rubia e inizia ad accarezzarla con la sua complicità, poi si avvicina al suo orecchio e subito dopo le lascia un bacio delicato sul collo al quale Maca lascia spazio piegando leggermente la testa da un lato.
Davanti a quella scena a Zulema cade la sigaretta a terra. Il suo auto controllo la sta per abbandonare, se avesse con sé la sua pistola gli sparerebbe un colpo in mezzo agli occhi a quello stronzo.
Riesce a malapena a rimanere appoggiata a quello sgabello quando nota che l'uomo ha sul colletto del mantello la spilla, la stessa spilla che ha anche lei e della quale ovviamente Macarena già si era accorta.
Era stato proprio vedere quella spilla sul mantello della mora che aveva fatto scattare il piano diabolico nella sua testa.
Si ricordava anche che sull'invito c'era scritto "membro ad honorem" ma le mancava l'ultima conferma che invece ora aveva davanti agli occhi.Nel frattempo lo sconosciuto tenta di rubare un bacio alla biondina che lo ferma prontamente poggiando un dito sulle sue labbra "No no, voglio che la mia prima volta qui sia un'esperienza completa...hai la spilla, andiamo a guardare insieme lo spettacolo..." lo provoca ed ovviamente l'uomo si alza e porgendole la sua mano la porta vía con sé.
Zulema perde quel briciolo di controllo che le era rimasto, si sente esplodere il cuore nel petto dal nervoso, dalla gelosia, la Rubia é sua e non permetterà che accada altro.
Li segue in lontananza, e Macarena lo sa bene, percepisce la sua presenza.
Li vede entrare nella grande stanza privata dei capi e lì perde ogni tipo di lucidità, già immagina la sua bionda distesa su un letto al centro della stanza con intorno tutti avvoltoi.
Non permetterà che anche solo un dito arrivi a toccarla, a costo di strappare gli arti a morsi a tutti i presenti.É sua, la vuole, la desidera e vuole finalmente che lei sappia e senta quanto.
Entra nella stanza grazie al suo lascia passare.
Sul letto non c'è Maca, ma una rossa prorompente che si sta dando da fare con i capi del clan davanti agli occhi indiscreti dei presenti.
Intorno ci sono, persone che praticano autoerotismo davanti a questa scena e altre che accompagnate da questo spettacolo si accoppiano con altri partner occasionali.
STAI LEGGENDO
Eyes Wide Shut
FanfictionUna società segreta, una notte di perdizione e un invito misterioso portano Macarena e Zulema a partecipare ad una festa fuori dal comune dove, tra inganno e seduzione, tutto diventa possibile, anche "giocare con il fuoco".