🎶Hostage - Billie Eilish🎶
Non so come spiegare... È come se ci fosse una mano nel mio petto che mi stringe forte il cuore, i polmoni e l'anima; una presa sempre più feroce, sempre più aggressiva che non mi permette di avere battiti regolari, respiri regolari e una vita regolare.
Vivo con questa tenaglia da molto tempo e non sono in grado di rimuoverla.
È come se fossi prigioniera di una persona che non vuole lasciarmi libera... eppure non ho denaro, non ho familiari ricchi e potenti da cui possa pretendere qualcosa, proprietà, non ho commesso omicidi ai suoi cari, cosa può mai volere da me?Cosa pretende da me tanto da torturarmi, legarmi e non farmi andare più via?
Allora ogni giorno, quando entra nella stanza in cui mi ha segregato, gli porgo sempre la stessa domanda : "Cosa vuoi da me? Cosa ti ho fatto?"Cerco di realizzare la sua figura ma non ci riesco mai, sono troppo stordita, non sono più nelle mie forze, sempre debilitata... vedo solo un'ombra, alta, senza molti pezzi del suo corpo e con un passo felpato ma titubante e insicuro, come se non sapesse cosa stesse facendo, come se rinnegasse ogni passo che faceva, ogni sguardo che mi lanciava...chissà, magari era solo stanco.
Ad ogni mia rischiesta disperata di aiuto, ogni giorno, lui puntualmente se ne andava senza rispondermi lasciandomi con questo dubbio irrisolto.
Quando era sull'uscio della porta, intento ad andarsene, per l'ultima volta gli faccio una richiesta disperata : "So che ho fatto qualcosa di sbagliato va bene? Ne sono sicura però ti prego aiutami a capire, ne ho bisogno, sento che sto per impazzire... Perché ho queste catene? Perché mi hai rapito? Perché mi fai così del male? Aiutami a capire, voglio recuperare..."
A quel punto mi interrompe, si gira e l'immagine del suo volto si fa sempre più chiara, si sbiadisce sempre di più e evade dall'oscurità di cui era sempre immersa... si avvicina e finalmente posso capire e intravedere la faccia della persona che mi stava facendo così tanto del male, incessantemente ogni giorno.Era la mia.
"Hai mai lontanamente immaginato quanto tutto questo mi faccia del male? Non si parla solo di te, si parla anche di me.
Ogni persona a cui fai del male,ogni persona che deludi, ogni bugia che racconti, ogni sorriso finto che mostri, ogni delusione, ogni allontanamento o distacco, io li percepisco come pezzi di me che se ne vanno e guardami, mi rimane poco, veramente poco prima che io scompaia del tutto.
Da bambina, hai sempre aspettato e desiderato la cazzata che c'è nei film disney del principe che ti salva e che ti rende una principessa...da ragazza stai aspettando le vita perfetta che chiunque desidererebbe, ma dimmi un po'... quando ti dicidi a svegliarti e capire che non c'è bisogno del principe per essere salvata o per essere una fottuta principessa, e cosa aspetti per prendere la tua vita in mano e renderla perfetta?
Se te lo stessi chiedendo, le catene simboleggiano le tue ansie, paranoie, paure, negatività e pessimismo che non ti permettono di compiere anche la più elementare delle azioni e il tuo essere stordita è per le innumerevoli volte in cui hai avuto ripercussioni sul tuo benessere fisico dai litigi.
Quando capirai come venirne fuori, non ci sarà bisogno che io ti tolga le catene, che ti faccia sentire meno stordita o che ti faccia sentire e percepire la libertà... farai tutto da sola. "
Ho tante domande, forse troppe e nessuna risposta...Ci risiamo.
Dio,quanto odio queste situazioni.La maggior parte delle volte si cerca una via d'uscita, una scappatoia o semplicemente un sentiero con la convinzione che quest'ultimo possa risolvere tutti i nostri problemi... bella cazzata.
