JASMINE'S POV
"Dai Jas! Io volevo prendere con te quel vestito, insomma, è così bello!" Continuò a dire Kylie guardandomi con due occhioni per cercare di intenerirmi. Ma non ci sarebbe riuscita, non per questo.
"Kylie, lo sai perchè sto risparmiando, quindi smettila." Le dissi mentre aspettavo che tutte le ragazze entrassero nello spogliatoio per cambiarsi. Era la quinta ora, ovvero, l'ora di educazione fisica. La odiavo. Con tutta me stessa. Ero così imbranata nello sport!
"Ma io non capisco. È lui il ragazzo, dovrebbe venire lui, no? E poi magari è solo un vecchio pervertito che ti vuole stuprare!" Bisbigliò per non farsi sentire dalle nostre compagne. Non che dubitassi di loro, semplicemente non avrebbero capito. "Ky, io e lui facciamo videochiamate ogni giorno e ci chiamiamo ogni mattina, pomeriggio e sera!" Mi trattenni dall'urlarle contro esasperata. Buttai lo zaino su una panchina vuota e lo aprii estraendone i pantaloncini da pallavolo e la maglietta a maniche corte. Mi tolsi le scarpe usando i piedi e le calciai sotto la panchina. Adoravo stare scalza, non chiedetemi il motivo. "Un giorno me lo farai conoscere? Tipo, posso venire con te da lui?" Mi guardò speranzosa. Risi sbottonandomi i jeans, per poi sfilarli e buttarli sullo zaino. "Hai 500$? Se sì, con piacere!"
Sgranò gli occhi urlando "Così tanto?" Le coprii la bocca maledicendola dentro di me.
"Cosa così tanto?" Ci interruppe la solita voce fastidiosa della troietta di turno. "Niente che ti possa interessare." Incrociai le braccia squadrandola dall'alto al basso. Era patetica. La odiavo. Forse anche più della ginnastica.
2 stelline e continuo
