~Troppo fragile per vivere, troppo viva per morire~

E questa sono io...

Ho pensato a tanti modi per presentarmi, perché di solito l'inizio di un libro è importante e deve coinvolgere il lettore, per farlo subito innamorare. Però poi mi sono accorta di una cosa: io sono diversa da quel genere di ragazze che amano raccontare di se stesse, di cosa piace loro fare, di come è il loro aspetto fisico... Be' io non sono così, anzi, il contrario. Sono una ragazza che ha paura di tutto, del mondo e delle persone. Sono una ragazza che fa fatica ad inserirsi con le compagne di classe poiché si veste e si comporta in modo diverso. Tutti dicono che sembro una tipa serena, ma le apparenze ingannano.. io non sono per niente serena! Con i ragazzi, poi, meglio che non ve ne parli. So che a sedici anni si è ancora molto giovani, ma tutte le mie amiche hanno già trovato una dolce metà con cui avere le prime esperienze... Mentre io ovviamente no. Un po' di tempo fa ero gelosa in un modo pazzesco di Natalia, una mia compagna di classe, bella come il sole al tramonto e sveglia come pochi. Per anni avrei voluto essere alla moda come lei, interagire con i ragazzi come lei, avere risultati scolastici come lei... però poi ho smesso con questa paranoia, perché alla fine dell'anno scorso ho scoperto una cosa che mi ha sconvolta e, in un certo senso, sollevata: Natalia stava per diventare madre e il responsabile di tutto ciò era il ragazzo più bullo che esista su questa terra. Quindi anche lì il problema si è liquidato, e io ho ripreso con più autostima la mia vita. Non so perché mi desse così tanto fastidio il fatto che Natalia fosse la più popolare, eppure qualcosa c'era, quindi sono contenta che si è tolta dai piedi.

Se volete che continui fatemelo sapere commentando! Se ci sono errori mi scuso in anticipo!