Come ogni pomeriggio ero andata a trovare il mio prof di scienze delle medie nonchè mio zio di secondo grado, il prof Attilio. Prima di entrare mi fermai ad osservare la sua casa, era gigantesca, eredità di suo nonno che era molto ricco, mi raccontò una volta... Era abbastanza giovane, non mi aveva mai detto la sua età precisa, ma probabilmente era sulla trentina, aveva occhi verdi dietro ai grandi occhiali rossi, biondo e molto solare, si definiva spesso uno scienziato pazzo...

 Era abbastanza giovane, non mi aveva mai detto la sua età precisa, ma probabilmente era sulla trentina, aveva occhi verdi dietro ai grandi occhiali rossi, biondo e molto solare, si definiva spesso uno scienziato pazzo

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(me lo sono immaginata così, se lo riconoscete vi stimo un botto) (cmq è etero)

L'unico tratto che abbiamo in comune è che a tutti e due piace il mondo degli anime, si avete gia capito qual è il nostro anime preferito... MHA.

Era un genio, io una semplice studentessa delle superiori, che vive in un mondo senza stranezze e originalità...ero riuscita ad ottenere grazie a lui un quirk, si avete capito bene un quirk.(anche se non era proprio un quirk era più simile a una mutazione genetica diversa, ma chissene frega era pur sempre un superpotere)

Ero stata sottoposta a una serie di esperimenti, radiazioni e chi lo sa cos'altro, ma alla fine eccomi qui con la mia unicità... L'avevo chiamata ypnocat: era divisa in due parti...

TO BE CONTINUED...


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