Mi sveglia a causa delle urla della responsabile che passavano ad aprirci la porta sinceramente non avevo nessuna voglia di alzarmi
Responsabile: Anna muoviti ad alzarti che la direttrice ti sta aspettando
Anna: Vabbuono dissi alzandomi con mala voglia andai a prendere una tuta dalla valigia andai a farmi la doccia fredda per svegliarmi usci dalla doccia mi asciugai e mi vestii quando mi sono vestita senza farmi vedere misi la pistola nei pantaloni, uscendo dal bagno incontrai serena
Sere: Buongiorno stai incazzata?
Anna: No no e che sta notte ho dormito male
Sere: Va bene dai ci vediamo dopo disse dandomi un bacio sulla guancia e io ricambiai andai in cella a posare la roba in tutto ciò c'era la responsabile che mi aspettava per andare dalla direttrice entrammo nel suo ufficio e mi sedetti
Direttrice: Ti ho convocato nel mio ufficio perchè come ho già detto ai tuoi compagni che dalla prossima settimana i colloqui saranno ristretti, domani potrai uscire, ora puoi andare a goderti l'aria buona giornata
Anna: Va bene grazie mille dissi per poi alzarmi e andare fuori in cortile arrivai al campetto non vidi Ciro e ne gli altri strano vado dalle ragazze e chiacchierammo del più e del meno ad un certo punto vidi arrivare Pino
Pino: Anna vieni con me andiamo a fare l'attività?
Anna: ma non era domani?
Pino: Si ma come domani escono 4 persone del nostro gruppo la facciamo adesso
Anna: Vabbene andiamo dissi per poi salutare le ragazze io e pino ci incamminiamo per andare sul tetto dove c'erano gli altri e Viola
Anna: Buongiorno e buongiorno zoccola
Viola: Scusa ripeti disse avvicinandosi pericolosamente
Anna: Buongiorno Z-O-C-C-A-L-A, pensi che ho paura di te dissi ridendoli in faccia
Viola: Dovresti disse mostrandomi il coltello io mi misi a ridere
Anna: Credo che questa faccia più paura dissi tirandomi su la maglietta dove si intravedeva la pistola
Ciro: Ma tu sei scem? nascondi quella roba disse tirandomi giù la maglietta io lo guardai solamente poi me ne andai vicino alla staccionata a guardarmi il mare
Edo: Che succede principè? Disse abbracciando mi da dietro
Anna: Edoa voglio andarmene da qua lontano da tutti e tutto meno male che domani esco una giornata fuori da qua mi farà stare meglio dissi ormai piangendo
Edoa: Usciamo insieme domani tanto ho il permesso anche io
Anna: va bene dissi asciugandomi le lacrime e intanto mi raggiungono gli altri
Pino: Tu sei una pazza disse ridendo e mi abbraccio
Ciro: Anna fai attenzione con quella roba okay?
Anna: Si fratelì te lo prometto dissi abbracciando anche lui
Comandà: Ragazzi tutti qua disse richiamandoci ci avviciniamo a lui
Comandà: Allora per danza abbiamo ancora questa lezione e poi dalla prossima settimana ci sarà un attività educatori diciamo che andrete in una specie di classe tutti insieme a farete dell'attività come classe
Anna: Torniamo a scuola praticamente e allora ci sarà da divertirsi tirando le palline di carta ai prof dissi ridendo
Comandante: Stai buona va ora potete iniziare la lezione come al solito Viola faceva la zoccola con tutti come al suo solito finita l'attività andai subito a prendere il mio tabacco che avevo posato per terrà prima scesi velocemente per andare in cella arrivai posi subito la pistola dentro lo zainetto e lo nascosi mi misi a scrive sul quaderno per sfogarmi intanto era arrivata l'ora di pranzo mi venne a chiamare la responsabile
Responsabile: Forza a mangiare
Anna: Non ho fame
Responsabile: Va bene devi uscire da qua
Anna: Okay dissi prendendomi il tabacco e uscì notai che chiuse la mia cella a chiave andai in cortile era deserto visto che erano tutti a mangiare mi accesi una sigaretta e fumai tranquillamente spensi la sigaretta dopo neanche 10 minuti vedo i ragazzi uscire non ci feci molto cosa mi misi a montare un paio di sigarette
Edo: Che ci fai qua da sola piccre? disse per poi sedersi di fianco a me
Anna: Non avevo fame e mi ha detto che dovevo uscire
Edo: Sai oggi pensavo a te disse per poi guardarmi negli occhi
Anna: Ah si e che cosa a pensavi?
Edo: Che mi piacerebbe condividere con te il mio futuro con te disse guardandomi
Anna: Sei bravo a chiacchere dissi distogliendo lo sguardo da suo
Edo: Questo ti sembra solo chiacchere disse tirando fuori una collana con il cuore
Edo: Me lo ha regalato mia mamma però voglio che lo tenga tu disse io ero senza parole mi aveva fatto un regalo vero e proprio gli sorrisi gli misi le gambe sulle sue e gli diedi tanti baci sulla guancia
Anna: E bellissima gli dissi semplicemente lui mi guardo e poi sorrise la presa fra le mani e me la mise
Edo: Sei bella struccata, comunque domani andiamo a mangiare fuori preparati ti sorprenderò
Anna: Staremo a vedere dissi facendoli l'occhiolino lui intanto mii accarezzava la gamba
Ciro: Disturbiamo?
Anna: Nulla affatto prego dissi facendoli segno di sedersi affianco a Edo iniziamo a parlare fra di noi finchè Di Salvo non si avvicina a me
Carmine: Devo parlarti
Anna: Si dimmi
Carmine: Da soli
Anna: Tu sei scemo dopo quello che hai fatto, puoi parlare tranquillamente tra di noi non ci sono segreti
Carmine: Va bene, allora devi sapere che quando lo abbiamo fatto e stato bello
Anna: CHE CAZZO STAI DICENDO IO NON TI TOCCHEREI MAI SEI UNA MERDA, sei venuta qua a dire sta strunzata per farmi litigare con Edo ed gli altri ma poi neanche se mi pagano vengo a letto con il criminale del mio ex quindi ora sparisci ah digli a Viola che se vuole farmi litigare dagli altri non riuscirà mai, noi siamo una famiglia se tocchi uno partono tutti ora sparisci dissi per poi sedermi gli altri mi guardano come se fossi un alieno
Ciro: Sai ci vedrei tu e il pecuro a fare boom boom disse ridendo
Anna: Ciro tu sei scem ma fort dissi spingendolo leggermente Edo reggendo il gioco fece finta di dividermi da Ciro e la cosa ci fece ridere ancora di più alla fine lo abbacciai
Responsabile: Anna vieni andiamo a fare la valigia
Anna: Va bene ciao rega ci vediamo domani sera dissi salutandoli uno a uno arrivai da Edo lui mi prese e mi bacio io non me lo aspettai gli altri fecero partire un "ohh" generale io mi staccai
Edo: A domani piccola
Anna: A domani edo dissi andando via avevo un sorriso da ebete sulla faccia arrivo in cella preparo la valigia e poi era ora di cena quindi andai in mensa presi il riso in bianco e l'acqua mi sedetti al tavolo di Sere e Nad e gli raccontai quello che era successo fuori
Sere: Che carino disse con gli occhi a cuoricino finimmo la cena andai nella cella e trovai una rosa con un bigliettino
"Una rosa per la ragazza che mi a rubato il cuore -Edo" sorrisi la lasciai sulla scrivania e mi misi il pigiama poi mi misi nel letto e mi addormentai con il sorriso sul volto.
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Mare fuori
FanfictionAnna una ragazza si trova a soli i 17 anni in carcere per aver ucciso una persona il resto scopritelo leggendo