Speciale Halloween - We are falling like the stars

3 - Mani e caviglie

E fu così che Chuuya, insieme a tutti gli altri, si ritrovò a seguire Akutagawa attraverso stanze piene di oggetti inquietanti, corridoi bui e porte scricchiolanti.

Aveva già perso il senso dell'orientamento, non sarebbe stato in grado di tornare nel salone dal quale erano partiti, ne era certo.

Si avvicinò a Dazai un po':

- Ti odio, bastardo.

Sussurrò Chuuya impercettibilmente ad un centimetro dall'orecchio del suo ragazzo.

- Eddai Chuuya-Kun, non ti stai divertendo?

- Per nulla.

- Oh, hai paura. Vuoi che ti tenga la manina?

- Tienitela da solo la manina.

Sbottò allora Chuuya a voce alta facendo ridacchiare Tachihara e Lucy.

- A-A-Aku quanto manca?

Chiese Atsushi troppi impegnato a non morire d'infarto per fingersi coraggioso.

- Poco.

Rispose Akutagawa in tono monocorde per niente impressionato da quella situazione.

Ad un certo punto mentre passavano davanti ad un enorme armadio di ebano posizionato al centro del corridoio si sentì un rumore strano, simile ad un grattare proveniente proprio dall'interno del mobile.

Chuuya sbuffò seccato e mormorò:

- Altri casini in arrivo...

Un istante dopo l'armadio si spalancò facendo uscire una figura bianca con ai polsi delle catene tintinnanti che si protese con un verso lamentoso verso i ragazzi.

Dazai scoppiò a ridere, poi afferrò Chuuya per un polso, si girò e cominciò a correre attraverso il corridoio dal quale erano venuti trascinandosi dietro Chuuya, mentre gli altri correvano nella direzione opposta alla loro.

- Di qua, Chuuya-Kun.

- Ahhhh, vuoi dirmi dove cazzo stiamo andando?

- Non lo so.

Rise Dazai come se trovasse la cosa divertente.

Dopo aver attraversato una bel po' di corridoio e aver salito e sceso un numero esagerato di scale, si ritrovarono in una camera enorme con un gigantesco letto a baldacchino al centro, ricoperto con delle lenzuola scure, che probabilmente alla luce si sarebbero rivelate rosso scuro.

Dazai si girò a guardare Chuuya con fare malizioso.

Chuuya ricambiò la sguardo stizzito:

- Non lo pensare nemmeno...

Non riuscì a terminare la frase che si ritrovò praticamente lanciato sul letto.

- Ti sei lamentato perché non ti divertivi, ora lascia fare a me Chuuya-kun...

Mormorò Dazai mentre si protendeva verso di lui.

Chuuya tentò di spingerlo via.

- Che c'è Chuuya-kun, non ti va?

Chiese ridacchiando Dazai strofinando il naso contro quello del suo ragazzo.

Chuuya lo fermò mettendogli una mano sulla faccia.

- Ma ti sembra il momento, mummia deficiente?

- Uhm... sì.

- Smettila di prendermi per il culo Dazai! Primo dobbiamo uscire di qui. Secondo in giro per questa casa ci sono dei pazzi maniaci che vogliono farci morire d'infarto. Terzo, molto probabilmente, in questo letto è morta la bisnonna di Akutagawa.

Dazai baciò il palmo di Chuuya, che gli tappava la bocca e lo allontanò:

- Non ci capiterai mai più di baciarci sul letto di un morto ad Halloween.

Detto questo, immobilizzando Chuuya sul materassò per i polsi lo baciò senza nascondere il divertimento che gli illuminava gli occhi.

Chuuya di colpo sentì qualcosa afferrargli la caviglia, subito pensò che si trattasse di Dazai, ma quando realizzò che le mani di Dazai erano entrambe intrecciate alle sue, all'altezza della sua testa, lanciò un urlo, scrollandosi di dosso Dazai che gli stava lasciando un bacio umido sul collo.

- KYAAAAAA... QUALCOSA MI HA TOCCATO LA CAVIGLIA.

Dazai prima lo guardò sorpreso poi scoppiò a ridere:

- Non ti sembra di essere un po' paranoico?

- TI GIURO, TI. GIURO. QUALCOSA MI HA PRESO LA GAMBA... AHHHHH UNA MANO...

- Eh?

Dazai si girò nella direzione indicata da Chuuya e notò una mano sporca di sangue abbandonata sul materasso, non lontana da dove era prima la gamba di Chuuya.

- AHHHH CHUUYA-KUN, UNA MANOOO.

Nel giro di un istante Chuuya e Dazai si alzarono dal letto ed ad una velocità ultrasonica schizzarono fuori dalla stanza mentre qualcuno, con addosso uno strano travestimento da clown, se la rideva da sotto il letto.

A. A.

Lo so, non posto da un sacco, sono una persona orribileee T.T

Poi non mi piace per nulla come sto scrivendo in sto periodo, :(

Cooomunque spero di avervi fatti ridere e sclerare con questo capitoletto. In quel caso vi chiedo una stellina.

A presto sksksksk