Poesia scritta il 4/11/2020 perché nessuno mi vede:
INVISIBILE
se piango nessuno mi vede,
se parlo nessuno mi sente,
se soffro non esisto:
nessuno mi calcola, nessuno mi guarda, nessuno mi ascolta:
sono invisibile.
E nonostante la voglia di morire,
di urlare, di piangere a dirotto,
di picchiare a sangue,
di impazzire, rovesciare banchi,
tirare pugni ovunque e a chiunque,
ammazzare, fingere di essere stupida,
vandalizzare, fare stupidaggini grosse...
fare di tutto.
Io resisto, anche con questo schifo dentro
Non sono stupida, imbecille impulsiva o altro.
Io riesco a trattenermi: a pagare sto inferno per qualcosa che non so neanche di aver fatto.
Persino quando la voglia la sento esplodere,
anche se ho una voglia matta di impazzire,
di farmi andare, io ce la faccio. Mi trattengo.
E non è poi tanto bene, dovrei sfogarmi, lo so. Ma a che serve?
Non c'è nessuno qui a consolarmi.

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La mia vita in una poesia
PoetryHo quasi dodici anni e la mia voglia di vivere è già finita. L'ho scritta di recente, durante una lezione d'inglese. Volevo essere interrogata e gliel'avevo pure chiesto dato che aveva detto che interrogava tre persone. Ha detto due cognomi e il m...