Mentre parlavo con mio padre mi arrivò una chiamata da Celeste, che mi invitava a scendere un po' per il quartiere, durante tutto il pomeriggio continuai a pensare a questa storia, e anche Celeste se ne accorse..
CELESTE:oh amo ma che tieni oggi?
EMMA:niente, sto bene perché?
CELESTE:da quando siamo uscite dal istituto che sei silenziosa.. Pensi a qualcosa?.. T manc a cir?
Non so se mentirle o raccontarle cosa stava succedendo.. Ma decido subito di spiegarle la situazione..
EMMA:celé in realtà qualcosa ci sta..
CELESTE:ric ammó..
EMMA:quando stavamo andando via dalla sala colloqui mi è caduto il portachiavi che porto sempre appresso.. Quello a forma di tigre.. E tuo fratello me lo ha raccolto e ridato..
CELESTE:okay?.. E?
EMMA:e mi ha detto una frase che mi ha lasciato molto confusa..
CELESTE: ti ha insultato in qualche modo?..o sai com è chill..
EMMA:nono ma che, mi ha detto che anche tu quando eri piccola avevi un portachiavi uguale, ma che ora lo hai perso da tempo..
CELESTE:io?.. Non mi ricordo di aver mai avuto un portachiavi così.. Neanche mi piacciono le tigre.. Forse si sarà sbagliato..
EMMA:ma come.. Sei sicura?
CELESTE:pozz chieder a mammà, ma so praticamente sicura di non averlo mai avuto..
Dopo questa frase di celeste sono ancora più confusa.. A quale bambine si riferiva allora Edoardo?.. Cerco di staccare un po' la mente mentre sono con celeste, il pomeriggio passa in fretta e verso le 19.30 riaccompagno Celeste a casa, e una volta arrivate davanti al portone mi invita a salire un po' da lei, io accetto.
Mentre siamo in salotto arriva sua madre Antonietta, la saluto e torno a parlare con Cele, dopo un po lei si rivolge a sua madre chiedendole del portachiavi.. E la racconta la conversazione con Edoardo.. Vedo la signora Antonietta irrigidirsi, non è più rilassata come prima, come se fosse preoccupata di qualcosa.. Ma tentando di nascondere ciò risponde "tranquillamente":si celé lo avevi da piccola, ma come tutti i tuoi giochi sarà finito in soffitta nello scatolone.. È un oggetto piccolo.. E subito cervó di deviare il discorso..
Verso le 20 mi chiama mia madre per cena, saluto e torno a casa, mangio e subito approfitto del fatto che i miei siano usciti per tornare a cercare informazioni, soprattutto per aprire quella busta.. Alzo il primo fondo di cassetto e la trovo..è sigillata con un timbro.. Tribunale dei minori di Napoli..SPAZIO AUTRICE
ciao a tutti, spero che questo capitolo vi sia piaciuto, e se volete scoprire come si evolverà la situazione di Emma continuate a seguirea storia 💗
Ig:_le.bimbe.di.Edoardo_
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Ogni giorno farò qualcosa per stupirti|Edoardo Conte
Teen FictionEmma Ricci è la figlia di Don Salvatore, il boss più temuto di tutta Napoli, ha anche un fratello Ciro che si trova nell'ipm di Napoli..ma a sua famiglia nasconde un segreto..