Era una fredda giornata di dicembre e la neve cadeva soffice su Londra ricoprendola con il suo manto candido, i suoni della città erano ovattati e le luci tipiche del periodo natalizio rendevano l'atmosfera magica.
Due giovani ragazzi gironzolavano tra i negozi, uno gesticolava in direzione dell'amico il quale sbuffava alzando gli occhi al cielo.
- Devo trovare assolutamente un regalo adatto Sir, non posso presentarmi con un regalo di merda a Natale. Non a questo specialmente – borbottava James Potter che camminava spedito lungo la via tappezzata di negozi mentre Sirius Black, il suo migliore amico, lo seguiva mentre si fumava la sua sigaretta frustrato.
James si era presentato quella mattina presto alla porta del suo appartamento supplicandolo di aiutarlo nel trovare un regalo per Lily, la sua ragazza che aveva scoperto da poco più di un mese di essere incinta.
Quando James ne era venuto a conoscenza era stato felicissimo, aveva urlato e gioito per poi scoppiare subito dopo in lacrime di commozione. Erano molto giovani per avere un figlio ma ai due ragazzi non importava, avevano accolto la notizia con gioia. Così, un paio di settimane dopo, James aveva sfoderato il prezioso anello di famiglia e aveva chiesto alla sua Lils di diventare sua moglie, la quale commossa aveva felicemente accettato.Quando Sirius era venuto a conoscenza che presto il suo migliore amico sarebbe diventato papà aveva indetto una grande festa e aveva girato per giorni con un sorriso che andava da un orecchio all'altro.
Così quel giorno Sirius si era ritrovato a passare di negozio in negozio per trovare il regalo adatto mentre il suo migliore amico continuava a farsi mille paranoie inutili. "Chissà cosa diavolo mi è passato per la testa quando ho accettato di dargli una mano" si maledì il giovane.
- Che ne dici di dare un occhiata in questa gioielleria? - chiese il ragazzo dai capelli corvini all'amico. James scrutò la vetrina con gli occhi scuri che brillavano attraverso le lenti degli occhiali – Andiamo! - esclamò afferrando l'amico per un braccio e trascinarlo all'interno del negozio.Un commesso si avvicinò a loro cercando di sorridere cortese ma il modo in cui storse il naso e osservò i due ragazzi dall'alto in basso non ebbe l'effetto sperato. James inizio a chiedere a l'uomo di mostrargli di tutto e di più, da bracciali di perle ad anelli con pietre preziose differenti ma nulla lo soddisfaceva a pieno mentre Sirius al suo fianco commentava il tutto con epiteti piuttosto fantasiosi scandalizzando il povero commesso.
Alla fine gli occhi si James si posarono su una collanina molto semplice dove per ciondolo aveva due cuori molto piccoli uno dorato e l'altro in argento e nel punto dov'erano collegati vi era una fila di brillanti minuscoli. Il sorriso di James si spalancò e indicò il gioiello all'uomo – Quella! - semplice ed elegante, Lily l'avrebbe amata.
- Che ne pensi Sir?- chiese al suo fidato compare. Sirius la osservò attentamente per poi annuire convinto – credo che a quella pazza della tua fidanzata lo adorerà – sorrise all'amico che dopo avergli tirato uno scappellotto per il termine con cui aveva definito la ragazza si diresse alla cassa per pagare il dono mentre veniva impacchettato in una stupenda carta scarlatta.Una volta lasciato il negozio James era euforico per aver trovato il regalo tanto cercato mentre Sirius rilasciò un sospiro di sollievo – che ne dici di andare a berci una birretta ora che hai il tuo dannato regalo?- sorrise furbo all'amico, il quale accettò con entusiasmo.
In fondo alla via, prima che si dividesse in più vie laterali, si stagliava sulla destra una vecchia libreria poco conosciuta ma molto apprezzata da chi vi aveva messo piede anche solo una volta.
Sirius e James stavano chiacchierando di sport quando il ragazzo con gli occhiali si bloccò di colpo di fronte alla libreria mentre sul suo viso il sorriso era sempre più luminoso - Vieni entriamo – esclamò all'amico afferrandolo come poco prima ma sta volta Sirius lo fermò prima di varcare la porta d'ingresso – Jam ti ha colpito qualcosa in testa? Stai bene? - chiese guardandolo corrucciato mentre gli posava una mano sulla fronte come a controllare se avesse la febbre.
James si scrollò veloce la mano di dosso – smettila Sir, sto benissimo – affermo sicuro ma l'amico continuava a fissarlo confuso
– Ne sei sicuro? Stavi per trascinarmi in una libreria.. Tu e io non abbiamo mai messo piede in una libreria – affermò scioccato calcando la parola Mai. James si mise a ridere – e non ci metterei mai piede se non fosse che qui – disse indicando con il dito la struttura – c'è una cosa che alla mia Lily piacerebbe molto ricevere – e così dicendo entrò nel negozio.
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Bring Me Love || Wolfstar
FanfictionA pochi giorni dalla vigilia di Natale James e Sirius si ritrovano alla ricerca del regalo perfetto. Piccola fanfiction sui Malandrini nei panni di comuni ragazzi babbani. {Wolfstar & piccoli accenni di Jily 🌹}