Ciao, io sono Giorgio! Ho 18 anni e vado in una scuola vicino a casa mia. Sono molto timido per quello non ho molti amici. Quindi penso molto allo studio. Il mio unico amico è Strecatto. Stre è molto simpatico, ha capelli rosa, si veste sempre molto bene. Lui mi è sempre stato grato per tutte quelle volte che l'ho difeso e consolato perchè molte persone lo chiamano "femminuccia" o "gay". Io non sono omofobo assolutamente, ma se è per questo non sono neanche gay. Solo che non mi piace che prendano in giro un mio amico.
A proposito di amici, oggi arriva un nuovo compagno, spero di fare amicizia almeno con lui, oppure di essergli almeno simpatico. Appena sono entrato in classe era già lì. Aveva capelli azzurri, occhi gialli come un micietto. Era dietro di me in classe. Appena entrò la prof si presentò. Si chiamava Alex. Bel nome... Non fatevi strane idee! Non mi piace Alex! Neanche lo conosco! Comunque stavo dicendo.... Finito di presentarsi, cominciò la lezione. A lezione mi sembrava che mi stesse fissando. Ero a disagio. Ad un certo punto atterò un bigliettino sul mio banco dove diceva:
A ricreazione nello spogliatoio. Ti aspetto... Alex
Stavo per morire. Cosa volevo sto qua!? "Di sicuro non ci vado" pensai. Quando suonò la ricreazione mi affrettai ad attraversare i corridoi per uscire in giardino ma..... Con chi mi dovevo sbattere? Con Alex! Bravo Giorgio! Evoca i disastri e vedrai che ti piombano addosso! Alex mi disse:" Hey! Fa più attenz-" " A ma sei tu! Ciao topolino⁓" . Stavo per impazzire. Come mi aveva chiamato!? Topolino!?Ho cambiato idea. Non ce lo voglio come amico. Lo spinsi con tutta la forza che avevo e comincia a correre per seminarlo. Spinsi tutti. Ed ad un certo punto vidi Stre cadere. Avevo spinto anche lui. Subito mi fermai per andarlo ad aiutare ma Alex che era dietro di me mi prese per un braccio, mi trascinò nella stanza più vicina e chiuse la porta a chiave. Cosa stava succedendo. Alex ci aveva chiuso lì dentro. Eravamo proprio nello spogliatoio. La cosa non mi piaceva. Non mi piaceva per niente.
Alex si avvicinò a me e mi disse:" Come ti chiami?" Io sussurrai: " Giorgio..." e poi gli esclamai: "Che cosa vuoi da me? Perchè ci hai chiusi qui dentro? Fammi uscire subito!" Alex si avvicinò a me e mi prese per la mano. Poi mi portò alla porta e la aprii. Io mi misi acorrere e non badai a ciò che mi disse Alex. Volevo andarmene il prima possibile.
IL GIORNO DOPO
Mi ero svegliato molto nervoso. Andai a scuola con la luna storta. Alla fermata dell' autobus mi aspettava Stre.
St: Hey Giorgio! Io risposi al suo saluto con un lieve sorriso
St: Stai bene Gio?
G: Si tranqui. Ma ora andiamo a scuola.
A SCUOLA
Appena arrivati a scuola mi scontrai con Alex.
G: Sei sempre nei piedi!
A: Ciao anche a te...
G: ...scusami...
A: Fa niente... perchè sei così nervoso?
Non risposi e me ne andai. Però ero triste di ciò che avevo fatto.
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Per te questo ed altro
FanfictionUna storia con situazioni romantiche, tristi e divertenti... La mia storia intitolata "Per te questo ed altro" vuole mettere al centro dell'attenzione questi due amici, che man mano scoprono che per loro non è solo un'amicizia...