𝐸h 𝑐h𝑒 𝑛𝑒 𝑠𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑖... 𝐷𝑟𝑎𝑟𝑟𝑦 🤍

Lettera dal Ministero

Passò un mese, le cose erano cambiate.
La Umbridge era stata mandata via, Harry aveva fatto presente cosa lei gli avesse fatto e il Ministero, nonostante fosse una di loro, la condannò due anni ad Azkaban.
Silente tornò ad essere il preside di Hogwarts e la pace si ristabilì.
Per quanto riguarda la storia tra i due ragazzi, Harry per almeno una settimana non si fece vivo, da quando Silente era tornato preside aveva raccontato lui la vicenda e aveva chiesto se per qualche giorno avesse potuto saltare le lezioni, l'uomo acconsenti a patto che però si facesse prestare gli appunti dai compagni per non rimanere del tutto indietro. Non voleva mangiare neanche più in Sala Grande, sempre per evitare di incontrare il compagno. Preferiva se proprio doveva, mangiare nelle cucine in tutta calma.
Dopo un po' però, spronato dagli amici che non riuscivano più a vederlo triste e malconcio si riprese e cercò di superare la cosa... purtroppo era ancora innamorato perso del suo biondino, e il colpo faceva ancora male. Non si fidava più.
Draco invece era ancora a pezzi.
Aveva detto che non si sarebbe mai perdonato e così fece. Non andava più a lezione, ne usciva dal dormitorio, ne voleva mangiare. Era stato richiamato più di una volta dal preside di non saltare le lezioni ma a lui ormai non importava più. Aveva un bruttissimo aspetto e passava le giornate a piangere. Neanche i suoi amici riuscivano ad aiutarlo.
Il gruppo si era sciolto. Ritornarono due gruppi separati. Hermione continuava a vedere Pansy avvolte ma non come prima.
Hanno provato in tutti i modi di far riappacificare i due, dato che si vedeva che entrambi erano ancora innamorati persi. Ogni volta che Harry sentiva il nome dell'altro, gli si attizzavano le orecchie. Gli mancava.

Harry's Pov:
Sto meglio... è passato un po' di tempo e credo di averlo superato. Solo che però se mi trovassi qui Draco davanti non so se lo prenderei a pugni o lo bacerei finché le mie labbra non si consumassero.
Sono ancora innamorato di lui...e credo anche lui... qualche giorno fa ho sentito il suo odore mentre preparavamo l'amortentia. Sono molto migliorato in pozioni, lui sarebbe fiero di me...ha provato più di una volta a mandarmi dei foglietti ma io li ho sempre gettati via. Mi pento.
Gli altri mi hanno provato a dire in continuazione che non era stata colpa di Draco. Era stata colpa del Veritaserum...
Andrei da lui a scusarmi... rivorrei la sua collana, rivorrei lui. Ma penso che questa volta sia lui a non perdonarmi.

Draco's Pov:
Mi manca, ogni secondo, ogni minuto, ogni ora, ogni giorno, sempre.
La mia vita è cambiata totalmente.
Non faccio più nulla oltre che piangere e stare qui. Non voglio vedere nessuno ne fare qualcosa. Zero totale.
Vorrei non aver mai bevuto quel the.
Mentre leggevo, sentii un piccolo picchiettio dalla mia finestra. Era un gufo con attaccata alla zampa una lettera... il timbro non era famigliare... chi mai poteva scrivermi?
Cazzo. Il Ministero?
Mi sedetti e la lèssi

Gentile Signor Malfoy.
Le inviamo questa lettera per informarla del fatto che suo Padre, Lucius Malfoy sarà scarcerato da Azkaban questo sabato, per buona condotta. Il Signor Malfoy le annuncia che il giorno  successivo alla sua scarcerazione verrà a trovarla alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.

In fede, il Ministero della Magia.

Panico, il biondo ricominciò a piangere sempre più forte.
Non poteva credere che in un momento del genere si aggiungesse pure suo padre. Come avrebbe fatto?
Gli venne un attacco di panico.
Comincio a sudare, ad avere brividi, gli aumentò la tachicardia e le palpitazioni iniziarono a farsi sentire. Aveva paura.
Fortunatamente arrivò un ragazzo del terzo anno che sentendo dei rumori strani si preoccupò.
"Amico, stai bene?"
Draco scosse la testa in segno di disapprovazione.
"Vuoi che chiami qualcuno? Ti porto in infermeria?"
Draco riscosse la testa e poi provo a parlare
"V-vai a cer-cercare Harry
P-Potter, digli c-che ho b-bisogno di l-lui, f-fai in fretta."
Il ragazzo annuì e corse via in cerca del Prescelto.
Harry si trovava al Lago Nero, voleva stare li un po' a riflettere, finché non senti una voce.
"Harry Potter!!! Sto cercando Harry Potter!! Sei tu?!" chiese il ragazzo.
"si sono io, chi sei?" rispose Harry.
"Mi manda un ragazzo serpeverde,  credo sia Malfoy, penso stia avendo un attacco di panico mi ha detto di chiamarti subito, ha bisogno di te"
"Merda, vado subito grazie mille" e così sgranando gli occhi si alzò in fretta e si precipitò da Draco.
Draco era sdraiato a terra, le palpitazioni aumentarono e non respirava più.
Harry arrivò subito e lo vide!
"Dray, piccolo sono qua" e cerco di alzarlo.
"Sono qui, sono qui sta tranquillo." continuava a dire.
"Ha-Harry sei..." provò a dire il biondo che ricominciò a respirare alla visione del suo amato.
"Devi calmarti, per favore calmati, concentrati respira piano. Non ti agitare sono qui, non ti lascio più."
Harry era lì. Non era un sogno. Erano lì insieme, come una volta.
Il moro nonostante il compagno si fosse calmato non voleva staccarsi da lui.
"Ehi, sto bene..."
"Che spavento che mi hai fatto prendere..." disse il moro abbassando lo sguardo.
"Mi manchi" disse il biondo facendo scendere una lacrima.
"Non volevo, ero sotto incant-"
Harry lo baciò.
Tutto intorno a loro si fermò. C'erano solo loro due. Quanto aspettavano entrambi questo momento.
Dopo poco si staccarono.
Poi Harry prese parola.
"Mi manchi anche tu, mi manca qualsiasi cosa di te. Ho sbagliato... avrei dovuto ascoltarti... invece ti ho solo sbraitato senza farti dare spiegazioni, ero arrabbiato, non ci credevo. Sono stato male giorno e notte, non vivevo più. Sei tu la mia vita Dray."
"Harry non ti avrei mai tradito così, mai!
Ti prego perdonami non riesco a stare senza di me. Ho bisogno di te..."
E qui si ribaciarono di nuovo.
"Quanto mi mancavano i tuoi baci..." disse il biondo.
"Dray..."
"si?"
"Io ti amo..."
L'aveva detto. Harry aveva detto il suo primo ti amo, e l'aveva detto proprio alla persona giusta, Draco.
"Harry ti amo anch'io, ti amo da impazzire."
E sigillarono il loro amore con un ultimo bacio...
Si distesero sul letto, nessuno dei due parlava, non volevano. Erano abbracciati uno all'altro, come pezzi di puzzle. Poi però Draco parlò interrompendo il silenzio.
"Harry...questa l'ho conservata, se la rivuoi tieni..." e gli porse la collana che molto tempo prima il moro gli aveva ridato.
"Certo che la rivoglio, mi è mancata un sacco." e la rimise al collo.
"Vuoi dirmi ora perché prima...ecco...hai capito insomma" chiese per sapere il motivo dell'attacco di panico.
"Senti, è un bel momento questo, non voglio rovinarlo, ti dispiace se ne parliamo anche domani?"
"Certo, va bene"
"Posso baciarti?" chiese il biondo avvicinandosi.
"Non devi neanche chiedermelo, Ti amo" sussurrò poi il moro.
"Ti amo, Ti amo, Ti amo è così bello potertelo dire." disse poi Draco.
E così cominciarono a baciarsi e alternare un Ti amo dopo ogni bacio.

Si fece tardi, era ora di cena.
"Non voglio andare, non vado lì da troppo..." disse Draco.
"Neanche io, ma voglio andarci con te... Sono tutti lì. Sarebbe bello se ci vedessero entrare mano nella mano. Dai vieni" gli ripropose Harry.
E riuscì a convincere l'altro.

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Buongiorno bella gente!! Nuovo capitolo!! 🥰

I due hanno finalmente chiarito tutto... ora non mi odiate più così tanto eh? ahahahaha😏

A differenza di un giorno siamo a 600 letture e non so che dire, grazie a tutti✨

Non so se dopo pubblicherò qualcosa dopo vedrò ✌🏻

A presto💚 Fatemi sempre sapere se vi sta piacendo