If I could fly || L.S. ita

Chapter 1

Quando questa mattina mi sono svegliato con il sottofondo delle urla del mio migliore amico Liam che imprecava contro la mia sveglia, ho pensato che la giornata sarebbe solo potuta peggiorare.
Quindi cercando di non morire cadendo dal letto mi giro per fermare la bellissima voce di Harry Styles, il cantante della famosissima band inglese Hunting Artifices.
Non appena fermo la musica, Liam fa la sua comparsa sulla soglia della mia camera urlando "Louis... puoi spiegarmi di grazia perché hai messo la sveglia alle 5 del mattino!?".
Ora, una persona che non mi conosce dovrebbe sapere che se mi sveglio prima di mezzogiorno, non riesco a connettere i miei neuroni se prima non mi sono bevuto una tazza di tea.
A questo punto ci impiego circa 2 minuti per elaborare un discorso di senso compiuto ma alla fine, scattando a sedere urlo "ma che giorno è oggi?" e Liam esasperato, tira fuori il suo telefono per guardare la data e mi dice "Tommo oggi è il 20 settembre perché?".
Appena il mio cervello recepisce il messaggio tiro un urlo decisamente poco virile e senza rispondere mi fiondo in cucina per la mia dose di energia mattutina.
Liam mi raggiunge e nella stanza si diffonde l'assolo di chitarra elettrica di Liv, l'unica ragazza dei Hunting Artifices (band per la quale ho un'ossessione, nonostante i miei 23 anni), in Wild che ho messo come suoneria.
Fortunatamente quel deficente del mio migliore amico me l'ha portato giù e posso vedere subito chi altro è sveglio ancora prima che sorga il sole. Appena leggo il nome del mio irlandese preferito accetto subito la sua videochiamata e la sua voce allegra occupa tutta la stanza mentre mi dice "Liam mi ha detto che l'hai fatto alzare venti minuti fa... Spiega".
Al suo ordine io mi affretto a spiegare sia a lui che a Liam che "oggi è il mio primo fottuto giorno di lavoro e  il primo volo parte alle 7, quindi devo essere lì almeno 40 minuti prima già con la divisa".
Dopo la mia frase Nialler scoppia a ridere e Liam scuote la testa divertito dicendomi "allora farai bene a darti una mossa se non vuoi fare tardi visto che sono le 6".
A questa frase mi strozzo con il tea che stavo sorseggiando e facendo ridere i miei migliori amici.
Chiudo la chiamata con Niall rivolgendo ad entrambi un finissimo dito medio.
A questo punto corro verso la mia camera per prepararmi con ancora Liam alle calcagna.
Apro il mio armadio tirando fuori la mia uniforme da assistente di volo perfettamente stirata e profumata.
Liam, appena si accorge che non ho più quell'attacco di isteria di poco fa, mi dice sbadigliando "Va bhe fratello, io torno a dormire... portati dietro le chiavi che 'sta sera devo andare a lavorare e torno alle 3 di domani mattina", io rispondo con un verso incomprensibile e lui se ne va chiudendo la porta.
Credo di non essere mai stato così veloce a farmi una doccia (forse questo è dovuto al fatto che non mi sono messo a cantare le canzoni di Beyoncé mentre mi lavo come faccio di solito... ma questi sono solo piccoli, piccolissimi dettagli).