FINO ALLA FINE

ciao sognatori questo è un racconto che ho scritto perché ho riflettuto sulla nostra società di merda....non voglio spoilerare niente, vi dico solo che alla fine cè un consiglio per tutti.

Già ho detto troppo, buona lettura.

ciao mi è successa la cosa molto strana ultimamente, che mi ha fatto un pò ricredere, ripensare che tutta la nostra esistenza, è stata creata mattone su mattone su fondamente inesistenti, su qualcosa di finto, di frivolo che vola via.

ovvero a forza di sentire media, governati da gente che vuole avere un popolo di pecore siamo diventati

dipendenti dal pensiero altrui, tramutando completamente il significato di oggettivo e soggettivo.

Perché oggi è tutto oggettivo, no?

quel quadro è bello, però se non percepisci la bellezza sei un ignorante, cazzo non non capisci che questa è arte... e tu un parere non ce l'hai.

quella donna li è la più bella del mondo, se non la pensi così sei frocio figlio mio...ma che cazzo stai dicendo?

quel ragazzo la è uno sfigato e... se non lo pensi anche te, vuol dire che lo sai anche te, anche tu sei uno sfigato ,se la pensi così.

quel lavoro a cui ambisci è il MASSIMO per te e se non la pensi così, continua a chiedere elemosine in giro, non potrai mai andare oltre, lo vuoi capire?

Quella macchina e quelle moto sono perfette, il trionfo dell'ingegneria e se non lo capisci, vuol dire che non te ne intendi. quindi non parlare di ciò che non conosci se non pensi così.

lo stile di quella persona è unico se non ti piace, vuol dire che non capisce un cazzo di comunicazione.

guardare Young Signorino, guarda Louis, guarda tutti i grandi che ci stanno, se non ti piace quello che fanno, vuol dire che non hai capito un cazzo, giusto?

e pure quello è il concetto della massa, se io scrivo un libro che parla di pom**** svedesi, lo faccio vedere a trenta milioni di persone, avrà più successo di un libro che l o faccio vedere un milione di persone, è numeri, è matematica ragazzi.

questo è quello che a successo a young signorino. ma andiamo oltre non è questo il tema del discorso, ma poi cazzo ma chi cazzo lo ho deciso che tutto deve essere così, così stampato perché non posso, non possiamo avere un gusto proprio, pur non essendo giudicati.

se uno si espone dicendo un suo parere, visto che la vita è SOGGETTIVA non è oggettiva, vendiamo classificati, buttati fuori, emarginati.

ora vi faccio capire ancora meglio perché ho avuto questo pensiero.

Tutto questo nato perché, perché qualche giorno fa ho pensato, cazzo ma io voglio imparare a fare la verticale sul braccio e magari anche suonare il sax, così per cambiare, ero tutto fomentato cazzarola, era una cosa nuova, eppure che è successo.

Quindi nel massimo dell'entusiasmo sono andato a parlare con una persona che fa questo, insegna calisthenics, corpo libero, gli faccio, dai cazzo, zio grandeeee, voglio imparare la verticale su un braccio che devo fare?

mi guarda tu hai quindic'anni... non hai mai fatto ginnastica artistica.... hai la schiena storia.... hai una vertebra rotta...hai avuto le costole rotte... Dimitri lasci stare, è troppo difficili non è per te prova qualcos'altro.

il parere di quella persona era più importante di quello che volevo fare, mi sono sentito demoralizzati. Perché noi andiamo sempre alla ricerca dell'approvazione di qualcun altro. Questo è problema, siamo dipendenti dall'approvazione di qualcun altro.