1.I'm Harry Styles

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E' mattina. La sveglia, purtroppo, è appena suonata.

Ovviamente mi alzo, e come al solito, vado in bagno. 

Mi lavo la faccia, sistemo i miei ricci e poi mi vesto, mettendomi degli skinny jeans neri e una felpa rossa, con delle scarpe da ginnastica.

Scusate, non mi sono ancora presentato, io sono Harry Styles, un ragazzo di 17 anni, alto e riccio. Mi piace cantare e suonare la chitarra. 

Mi piacciono anche i cazzi, beh sono gay.

L'ho capito a 14 anni, guardando un porno gay per sbaglio.

Mia madre e mia sorella Gemma l'hanno scoperto quando avevo 15 anni, stavo baciando un ragazzo in camera mia e loro sono entrare. Fortunatamente, mi hanno subito accettato.

Ho perso mio padre a 6 anni, avevo un bel rapporto con lui, mi manca molto, ma per colpa di uno stupido incidente lui è morto.

Sento il campanello suonare.

Vado ad aprire, e subito Sara entra.

Chi è Sara? La mia migliore amica. Castana e molto più bassa di me. La conosco da 13 anni, eravamo vicini di casa, dopo la morte di mio padre ci siamo trasferiti, ma io e lei non abbiamo mai smesso di parlarci. Lei sa che sono gay, e pure lei mi accetta. L'unica cosa che abbiamo in comune è la passione per la musica. Beh, non proprio l'unica, e non sto parlando di cazzi, lei è lesbica.

"Ma buongiorno! Sei pronto?" 

"Prontissimo!" dissi con ironia. 

Sara mi diede un pugnetto sulla spalla e poi uscimmo.

***

"Erika?" 

"E' con un ragazzo, ha detto che poi ce lo presenta" disse lei, con un sorriso triste.

Erika è la migliore amica di cui Sara è innamorata da 4 anni,  Bionda e alta quasi quanto lei. Sara non ha il coraggio di confessarle cosa prova per lei, sapendo che non potrebbe mai ricambiare visto che erika ha i miei stessi gusti. Si conoscono da 6 anni.

"Un altro? E' il quinto in un mese!"

 "Dice che questo è quello giusto". 

"Come gli ultimi 4?" Sara non rispose.                                                     

"Harry, Sara!" 

Ci girammo e vidi Niall correre verso di noi. 

"Anche oggi in ritardo" dissi io.

"Hey! Mi sono dimenticato di mettere la sveglia"

"Certo... dobbiamo fingere di crederci?" scherzò Sara.

 Niall fece una linguaccia e poi incominciò a correre verso scuola, con me e sara dietro.

***      

ANGOLO AUTRICE:

Primo capitolo! E' corto lo so, scusate.

Se ci fosse qualche errore scrivetemelo nei commenti!

Appena posso pubblicherò il secondo, cercherò di farlo un po' più lungo, byeee.





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