Nelle notti di luna piena,
In quel giardino formato da siepi che creavano un labirinto,
Si sentiva piangere una splendida donna.
Solo il un cavaliere sapeva chi essa fosse,
Perché quei giardini erano di proprietà delle sacerdotesse di quella città.
Città che veniva protetta da 4 torri che rappresentavano i 4 elementi più una centrale che era l elemento luce.
Il giardino era sotto quest'ultima,
La donna che piangeva era la sacerdotessa della luce,
Piangeva sul bordo di una fontana che si trovava al centro del labirinto.
Il suo cavaliere l osservava da lontano,
Pur volendo corre da lei,
perché l amava follemente,
Ma era proibito innamorsi di una sacerdotessa visto che dovevano rimanere caste.
Lui sapeva,
che ella piangeva perchè rimembrava un antico amore,
che portava anche tanta sofferenza dietro di sé.
E che gli riapriva anche a lui delle profonde ferite,
che preferiva non sentire nel profondo del suo cuore,
perché colei era la dea del sole,
colei che aveva promesso di amare e proteggere per sempre finché la sua anima avesse avuto la forza.
