Speranza (xReader)

Ma che cosa... sono...?

Ehilà, gente! Per facilitare la comprensione del testo, vi dico che, nel flashback, ho usato il corsivo per riportare i pensieri fatti in quel momento, invece ho usato il passato per le descrizioni e la narrazione, che, assieme ai commenti della nostra io narrante che usa il presente, saranno scritti in stampatello minuscolo. Ok, forse questo appunto è stato inutile, ma dettagli.

Pov Maki

Rin mi sta guardando. Perché non ha paura? Perché non è scappato come tutti quelli che mi hanno vista? Che... non gli importi?

"Va tutto bene, Maki. Ho chiesto a Kamiki di tenere occupati gli altri, non possono vederti."-inizia lui avvicinandosi, io indietreggio di conseguenza.

-"Tu... cosa... perché non scappi?!"-gli urlo, ma lui rimane calmo e risponde:

-"Sei sconvolta, devi averlo appena scoperto, quindi non vuoi far del male. E, comunque, ci sono passato anch'io."

Flashback >:3

CAVOLO DI DEMONE! 

Non mi addormenterò mai più in giro! Ha pure lasciato la firma e uno specchio per farmi ammirare il suo lavoro! Ora me la paga... e questo biglietto?

Cara Maki, ho pensato ti fossi sentita male, quindi ti ho portato alcune medicine. Vai a casa a riposarti! Mephisto♥

Tsk... ok, ti perdono.

"Quella è la scrittura di mio fratello. Chi sei tu?"

-"WAAAAHH...!"-strillai mentre cadevo, malamente, dalla panchina.

"Non sbucare così all'improvviso!"-urlai in faccia a un tizio.

Avrà notato la scrittura in faccia o sul biglietto? Boh. 

Era abbastanza alto, credo fosse della mia età, occhi color ambra, capelli verdi scuri e con... un corno? No, ok, erano capelli, mi ero confusa. Era anche vestito in maniera strana, che fosse un qualche... cosplay?

-"Ti ho fatto una domanda, rispondi."

-"Tsk... sono Maki, figlia adottiva di Mephisto. E sto bene, grazie per averlo chiesto."

-"Eh? Da quando mio fratello ha una figlia?"-chiese poi lui. Non capivo... era irritato, sorpreso, indifferente?

-"Da circa tre anni."

"Comunque, a giudicare da come sei vestito e da come chiami Mephisto, devi essere Amaimon."

-"Sì. In effetti non credevo che mio fratello avesse una figlia, ma non lo vedo da molti anni."

E, dopo questa frase, sé ne andò via saltando da un albero all'altro. 

Papà mi aveva detto di avere sette fratelli, tutti abbastanza strani, e di non farli arrabbiare. Come se la prima cosa che faccio in un incontro fosse far arrabbiare l'altro. Ok, sì. Però è successo solo qualche volta!

Pov Amaimon

I disegni sulla sua faccia erano sicuramente di Mephisto, c'era pure la firma. Quanti anni avrà avuto, 15, 16? E' strano che l'abbia adottata da tre anni soltanto.

Aveva anche qualcosa di strano, a parte quei capelli viola e blu. Come... una strana aura. Chiederò al fratellone.

Arrivai alla finestra della sua camera/fumetteria/sala giochi ed entrai.

-"Sai che cosa sono le porte, Amaimon?"-mi disse ironicamente, passandomi un controller.

-"Mi piacciono di più le finestre. Cosa stai facendo?"