L'allieva 2 pranzo a Sacrofano

Nonna Amalia

Alice
Questa maledetta svegliaaaaaaaa!

"Claudio ma è domenica,  che l' hai messa a fare la sveglia?"
E metto la testa sotto il cuscino.
"Sacrofano hai dimenticato che dobbiamo andare a pranzo da tua nonna? Se vuoi poltrire rimandiamo!"
"Ti piacerebbe ehhhhh? No vabbè dammi 5 minuti".
"Li conosco io i tuoi 5 minuti, diventano mezz' ora!Dai che non sono neanche andato a correre. Fatti la doccia che preparo la colazione ".

Mmmmmmmmmmm ho sonno, prima la notte non mi fa dormire e poi pretende che mi alzo all' alba.
"Sacrofanoooooooo ancora qua sei, ora ti faccio vedere io!"
Mi tira dal letto e mi butta sotto la doccia. Io tiro anche lui con me, facendogli bagnare l' asciugamano che aveva intorno ai fianchi.
"Ma che combini?" Mi dice.
"Perché non mi aiuti? Così facciamo prima" dico con lo sguardo biricchino.
"Se se..... come non ti conoscessi! Però si può fare, un po' di tempo l'abbiamo".
Prende la spugna e mi lava la schiena baciandomi il collo...... Poi meglio oltrepassare perché sarebbe atti osceni in pagina pubblica! Dopo a colazione scopro che Claudio mi ha comprato un cornetto e lo afferro subito.
"Conosco la tua voracità a colazione,  ma ricorda che tua nonna cucina a iosa, perciò limitati".
Non lo sopporto quando fa cosi, ma ha ragione,  la nonna avrà cucinato di tutto sapendo che veniva anche Claudio. Poi essendo la prima volta avrà anche esagerato. Lui sempre moderato, finisce prima di me e si va a vestire. Io con molta calma trangugio altro caffè e vado anche io. Anche oggi Claudio indossa un completo con camicia. Non l'ho mai visto con una maglia o maglione, eccetto quando va a correre. Menomale che non ha messo il panciotto, non lo sopporto, lo rende troppo serio.  Sta mettendo la cravatta e gli dico:
"no Claudio, non metterla, rende tutto troppo formale ".
Lui mi guarda indeciso, poi la toglie. Ci mettiamo un' ora ad arrivare. Ci saranno anche mio fratello con la moglie  Alessandra e Camilla, mia nipote, che abitano lì. Quando arriviamo c è nonna con la bambina nel box che gioca. Nonna Amalia sorridente ci viene incontro e abbraccia subito Claudio, un po spaesato, ma la nonna è cosi. Lei lo prende a braccetto e lo fa entrare in casa, mentre io li seguo. Praticamente loro si siedono sul divano come i fidanzatini ed io sulla sedia.... Nonna lo mette subito a suo agio dicendo
"sono contento che state insieme, l' ho capito subito, da quando sei venuto qui per la povera Tamara".
Non lo fa proprio parlare aggiungendo che ci completiamo, raccontando aneddoti della mia infanzia e oltre. Lui si sente autorizzato a raccontare i guai che combino in istituto e ridono come pazzi.
"No, fate pure come io non ci fossi!" Dico.
"Dai ci stiamo solo divertendo, spiritosa tua nonna!"
Ribatte Claudio.Poi Camilla alza le braccia per farsi prendere chiamandomi a modo suo. Io me la prendo in braccio e mi siedo vicino a Claudio mentre nonna è andata prendere qualcosa da bere. Camilla si gira e accarezza Claudio che si scosta dicendo che è allergico alla crosta lattea. Questa non l'ho mai sentita, non sopporterà i bambini. Questo vuol dire che non li vuole? Meglio non pensarci ora, altrimenti mi rovinero' la giornata da sola. Io gioco e parlo con Camilla,  mentre lui la guarda con sospetto, come se fosse un alieno. Nel frattempo nonna ha preparato praticamente un aperitivo, con vino e alcolici che le piacciono tanto, e antipasti. Io la guardo torva e lei risponde
"Alice è un pranzo speciale!"
"Va bene, ma ti controllo, non più di un bicchiere! "
Arrivano Marco ed Alessandra che si presentano a Claudio e iniziano a chiacchierare di fotografie e mostre. Marco lo porta nel suo studio per mostrargli delle foto ed Alessandra mette Camilla nel seggiolone per farla mangiare. Claudio torna dicendo che Marco è bravissimo e le mie foto sono proprio belle. Io guardo Marco dicendo
"ma sono quelle vecchie o me ne hai fatte altre senza che me ne accorgessi?"
Lui risponde con un aria enigmatica "eeeeeeeh sorpresa" guardando Claudio. Mah che mi nasconderanno? Dopo vado a sbirciare! La nonna esclama
"Cara nipote se non ci avessi messo lo zampino allora, non avresti parlato con il dottorino, non ti saresti scritta a medicina legale e lui non starebbe qui ora!".
"Ahhhhh! Vedi che avevo ragione! Ti sei iscritta per me, Lo sapevo !"
Si intromette Claudio. Mannaggia alla lingua biforcuta della nonna.
"Ma quando mai! È stata un'illuminazione "
dico io. Meglio se andiamo a mangiare. 
Effettivamente la nonna ha cucinato parecchie cose per far impressione su Claudio. Lui evita di mangiare troppo, mentre io assaggio tutto, non mi scappa niente, neanche il dolce. Nonna è bravissima anche nel fare i dolci più difficili e oggi ne ha preparati ben due : tiramisù e torta alla frutta. Io li assaggio entrambi e Claudio esclama
"ma sei un pozzo senza fondo!"
Poi sgrido la nonna che vuole fare il bis del dolce perché ha il diabete. Dopo io e Alessandra laviamo i piatti e puliamo mentre gli altri chiacchierano sul divano. Camilla è in braccio al papà,  ma tira sempre Claudio come se volesse giocare con lui. Lui fa una faccia strana e non vorrebbe, ma praticamente Camilla si butta in braccio a lui che è costretto a farla dondolare sulle gambe, con lei che saltella. Finalmente si mette a ridere e Camilla sbatte le manine felice. Io sono sconvolta,  allora non è irreversibile,  c'è ancora speranza.  Forse corro troppo nel desiderare figli da lui? Sono tremendamente romantica e guardando Claudio giocare con Camilla, non posso che immaginare noi con i nostri figli,  pure plurale! 
Claudio alza gli occhi  ed incrocia il mio sguardo, forse mi legge nel pensiero e sorride. Poi accarezza i capelli di Camilla che va in braccio alla mamma per il pisolino. Continuiamo a chiacchierare per un po',  poi Claudio guardando l'orologio dice
"Ora dobbiamo andare ".
Nonna insiste per darci degli avanzi della cena che Claudio rifiuta dicendo che già ha mangiato troppo. Li prendo io, invece ringraziandola con un abbraccio.  Claudio mi guarda con sufficienza dicendo "e ti pareva!"
Andiamo a casa sua, mettendo tutto nel frigo, lasciando un po' di dolce fuori.
"Se vuoi ti sistemo qualcosa in un contenitore per domani a pranzo."
ma lui mi guarda terrorizzato
"voglio mangiare leggero".
Allora sistemo per me e quest' altro per cena domani. E ora per cena che vuoi?"
"Sacrofano sei pazza? Sono ancora pieno, mi sento gonfio come una zampogna,  niente cena!"
Poi vedendo il dolce sul tavolo dice
"questo non va nel frigo?"
"No, questo lo mangio dopo, per cena, mi basta!"
"Azzz ti basta? Dopo tutto quello che hai trangugiato? "
scuote la testa e dice
"Ma dove lo metti?"
"Dottor Conforti ho il metabolismo veloce e poi smaltisco velocemente ".
"Ah si?"
Fa lui biricchino
"e come smaltisci se non ti sei mai degnata di venire a correre con me?"
"Ora glielo dimostro esimio dottor Conforti " portandolo in camera da letto.