"Guardami" dicono i tuoi occhi da una foto che fisso sul cellulare. Ma non me lo diranno mai nella realtà.
Tutto quello che vorrei per ora è stare in questa stanza, che comincia a riempirsi di decorazioni Natalizie, al buio con solo le lucine delle stesse che ti fanno luccicare quegli occhi sempre sorridenti e della quale mi sono innamorata. Abbracciate sul letto a fare niente mentre fuori piove, a sentire l'odore della tua pelle e carezzarti i capelli, mentre mi racconti degli aneddoti delle tue partite, cose divertenti successe negli spogliatoi con le compagne, con il mister, a parlarmi del tuo idolo. Baciarti quel viso e dirti che è perfetto qualsiasi normale imperfezione abbia, percorrere tutto il tuo corpo piano con le mani, giocare con te come due bambine. Baciarti i punti più nascosti; alzarti il braccio e baciarti sotto l'ascella e il tuo tatuaggio tutto intorno al braccio superiore. Anzi baciarti tutti i tatuaggi che hai, quello, sul gomito, sui polsi, sotto al seno e poi una volta arrivata là.. - forse non si può scrivere in una storia. Fa niente, sono pensieri personali, si può fare - togliere piano piano il reggiseno dopo aver accarezzato tutta la schiena ma non baciarti subito, prima anche l'occhio vuole la sua parte, non c'è bisogno di affrettare le cose. Ma poi il desiderio di farti mia entra in gioco irresistibilmente, sentirti tutta mia e diventare un tutt'uno, sentire il tuo respiro nel mio, mentre una mano scende attraversando con le dita quegli addominali formati con tanti sacrifici da quando eri bambina e arrivano nelle mutandine nere. É bagnato, ma non intendo fuori con la pioggia. Va bene vorrei mangiarti ma devo contenermi. Baciarti ancora ovunque, davvero ovunque e poi scendere là sotto ed assaporarti fino all'ultimo boccone, vederti muovere, sentire la tua voce.
Ecco, tutto ciò è nella mia fantasia, solo nella mia testa.
Vedere che arrivi con il toppino sportivo e i pantaloni della tuta mentre fai giochi con il pallone tra le gambe.
Dirti che la maglia che indossi e per la quale sei capitana non mi piace perché io tifo "i cugini", dirtelo per stuzzicarti e vedere che fai la permalosa in un modo adorabile. Ma dirti che sei la mia bomber preferita sempre e comunque.
Vedere il tuo sorriso davanti ai miei occhi, sfiorarlo con le labbra e dirti che è il sorriso più bello che io abbia mai visto. Vorrei vivere quel momento infinito in cui ci stiamo per baciare e ci guardiamo negli occhi come se non esistesse assolutamente più nulla intorno a noi.
Sedermi sulle gradinate di uno stadio a fare il tifo per te ed essere la tua tifosa numero uno, quasi a costo di sembrare pazza agli occhi degli altri presenti. Farmi dedicare un goal o venirmi a baciare in tribuna noncurante di tutto ciò che è il mondo, o la maggior parte del mondo; pieno di cattiverie che anziché celebrare l'amore in tutte le sue forme semina odio. - Perchè pensare così anche in un flusso di pensieri? Perchè questa cosa purtroppo è così radicata in questa terra che bisogna stare attenti - Devo stare attenta a quando ti guardo in televisione o nelle foto su Instagram, non posso farmi scappare nulla sul tuo conto. Le tue foto come sfondo sul cellulare già implicano una miriade di "oddio ma chi è?" "Ma perché ce l'hai come sfondo?" "Mah". Ed è già pesante così.
Vorrei essere con te nella città dove giochi, uscire senza pensieri. Altrimenti, se piove, stiamo a casa; a pulire o a cucinare. Provare a fare qualche nuova ricetta, non dico come nelle famiglie delle pubblicità ma comunque senza prendere nulla troppo sul serio. Farsi bastare noi due senza mai annoiarsi. Portarti agli allenamenti, uscire con le tue compagne di squadra. E se piove come ora? Penserò a te bagnata come un pulcino che maledici la pioggia in allenamento. Così piccola, così tenera, così bella.
Sentirti parlare nel tuo dialetto, magari mi farà ridere ma sarà una risata di cuore mai di presa in giro. Anzi, per quanto duro possa essere sarà sempre bellissimo parlato da te. E conoscere tua nonna, la tua famiglia, il tuo nipotino; vedere da vicino quanto sei mamma e quanto sei dolce con quella creatura tra le braccia. Visto che siamo sotto Natale passarlo insieme o comunque farti un regalo che vorresti da tempo, vedere la tua faccia stupita e ancora il tuo sorriso; il tuo sorriso sempre sempre e sempre. Cantare le canzoncine del periodo, mangiare il panettone perché in caso di feste puoi sgarrare la dieta anche tu dai, e sentire tutto il calore del periodo.
Dedicarti le canzoni davvero e vedere se ti fa piacere riceverle. Vedere se arrossisci e se lo fai prenderti il viso tra le mani e baciarti quelle guance rosse.
Fare quei stupidi Tik Tok se me lo chiedessi, perché per te farei tutto sia chiaro, non solo queste cose sceme. Riempire Instagram di storie e far vedere a tutti che ti amo.
Dirti che sei disarmante è troppo poco. Tutto questo rimarrà solo nei miei pensieri, ma almeno qui dentro nessuno può dirmi niente e può succedere di tutto. Nei miei pensieri sei sempre qua con me sia mentre fuori piove che quando c'è il sole.
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Mentre fuori piove - One Shot
Short StoryPensieri alla rinfusa in una giornata di pioggia sotto Natale su una calciatrice.