Ayo hello there~ dopo l'esibizione dei Bangtan ai Melon Music Award e soprattutto dopo aver visto i Jikook ballare, mi sono sentita particolarmente ispirata e ne è uscita questa minilong che in origine avrebbe dovuto essere una oneshot che però ho preferito suddividire in tre parti.
Enjoy 💜💜
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Erano più o meno le due di notte ma Jimin sapeva che se avesse continuato ad osservare il soffitto con gli occhi spalancati, non sarebbe mai realmente riuscito a prendere sonno. Allungò un braccio e sbloccò lo schermo del telefono, osservò ancora una volta l'ora e quella notifica che lampeggiava, quel numero, meno nove ore. Sapeva che avrebbe dovuto riposarsi per almeno sei di quelle nove ore rimanenti per poter essere al meglio delle sue capacità eppure l'obbligarsi ad andare a dormire presto l'aveva solo fatto agitare ancora di più.
Sbuffò e si girò di fianco, osservando Jungkook che invece dormiva beato con una mano sotto al cuscino e l'altra in parte al viso. Aveva i capelli davanti agli occhi, la bocca socchiusa, russava leggermente ma non era un suono fastidioso, anzi. Jimin pensò che avrebbe anche potuto passare l'intera notte ad osservarlo ma non quella notte, così no, non poteva andare avanti.
Si mise seduto sul bordo del letto, si passò una mano tra i capelli e si strofinò gli occhi, poi staccò il telefono dalla carica e uscì da quella camera, dirigendosi verso un'altra stanza, quella che usavano lui e Jungkook per le prove, quella che avevano arredato come se fosse una vera e propria sala da ballo, con tanto di sbarra da un lato e due interi pareti di specchi. C'era l'impianto stereo nell'angolo e per non disturbare i vicini di casa, l'avevano fatta insonorizzare.
Jimin e Jungkook ormai vivevano insieme da due anni, stavano insieme da quattro, ballavano insieme da sei e si conoscevano da otto.
Il loro primo incontro era avvenuto a scuola, entrambi di Busan ed entrambi avevano scelto lo stesso liceo. Durante il primo anno di Jungkook e il terzo di Jimin, l'istituto aveva organizzato uno spettacolo di teatro con tanto di scenografie e coreografie e loro, entrambi ballerini fin da quanto avevano mosso i primi passi, si erano ritrovati a 14 anni e a 16 anni a dover dirigere le prove dei loro compagni. E in tutti quel mesi passati insieme era stato facile trovare velocemente una sintonia e mettere le basi per una solida amicizia che nessuno dei due poteva sapere da lì a poco sarebbe diventata qualcosa di più.
Il primo bacio se lo erano scambiati quasi per gioco, erano entrambi ubriachi ad una festa di compleanno. Avevano chiesto a Jungkook di scegliere tra verità e penitenza e quando lo avevano sfidato a baciare uno dei presenti, lui non ci aveva pensato due volte, girandosi verso Jimin, prendendogli il viso e unendo le loro labbra insieme. Dopotutto era il suo migliore amico e sarebbe andato tutto bene, no? Non ne era attratto, assolutamente no, era stato l'alcool a rispondere per lui.
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Cigno bianco | kookmin
FanfictionJimin ha imparato a ballare ancora prima di camminare propriamente, ha la musica nel sangue, la sente vibrargli dentro. Ecco perché dopo aver passato una prima selezione per un'importante gara, deve preparare un secondo pezzo con un passo particolar...