Me -Capitolo 6

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Fino adesso vi ho raccontato di cosa ho attraversato in "5" mesi. Adesso, parliamo di me; sono gentile, educato, ma se mi girano i coglioni sei morto (Mezza verità). Andiamo avanti, sono (per una piccola parte) obeso. Sono diventato "obeso", all'età di 5 anni, era l'anno 2004, e io un giorno d'estate caddi a terra come un provolone (tralasciando che ero ancora magro) mi pare stessi giocando con un'amica di Perugia, lei si chiamava Sara (era una nipote di una vicina di casa). Io e lei giocavamo spesso d'estate, i nostri giochi erano la pallavolo, calcio... e in un fottutissimo giorno caddi (come ho già detto) e poco tempo dopo, quando mia madre si accorse che io zoppicavo, mi lamentavo del dolore alla gamba, mia madre andò dal medico curante e gli chiese cosa poteva mai essere, e il medico dopo un'accurata visita dalla testa ai piedi, disse a mia madre di fare una scenografia ossea, e da lì scoprimmo che io ebbi una frattura da una caduta fessa (come scendere le scale a due a due e farsi male il piede [e Anna sicuro mentre legge mi manda a fanculo >.<]). Comunque, mi hanno ricoverato per 15 giorni, e nessuna operazione, così mamma e papà decisero che dovevo operarmi a Bologna, in un ospedale di cui non ricordo neanche il nome, ma che ringrazio infinitamente di avermi fatto passare l'agonia alla gamba. Per due anni o uno circa (non mi ricordo) ogni 26 del mese dovevo andare a Bologna per farmi delle visite sempre dagli stessi dottori. Una volta venne anche mia nonna, e quando finimmo la visita andammo a Torino a trovare i miei parenti, non c'ero mai stato a Torino ma vi giuro volevo restarci per sempre.

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