Prologo: Genesi

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⚠️ IMPORTANTE
• la storia potrebbe essere non adatta a persone facilmente impressionabili
• potrebbero esserci scene leggermente spinte
• potremmo andare contro la religione, le credenze e la mitologia, quindi se ci credete, o ci tenete particolarmente vi consiglio di non leggere
• le protagoniste e i protagonisti sono di nostra invenzione
• scenari, situazioni, avvenimenti, sono anche quelli di nostra invenzione, non prendiamo spunto da nulla
• gli unici personaggi/persone che non sono di nostra invenzione sono: Spider-Man (Tom Holland) e Dylan (Dylan O'Brien)
⚠️ detto questo, buona lettura :)

In un angolo oscuro della terra, celato tra le tenebre e illuminato dalla luna crescente risiedeva il potente trono del Re.
Lontano da questo posto, al di sopra della testa d'ogni essere umano, invece, il posto più luminoso tra tutti, col Dio che tutti osano pregare e onorare... ad oziare tra calici di vino e donne ai suoi piedi.
Ma torniamo indietro, a quando il regno delle tenebre ancora non esisteva.
Sotto il regno della luce si trovava le terra che tutti chiamano 'casa'.
Ed è la terra che fiera, ospitava il primo vero essere vivente: Lilith. Un angelo terreno senza ali, prima moglie di Adamo.
Lilith, la prima donna ad esser scappata dal dominio dell'uomo, fuggita dal cosiddetto 'paradiso terrestre' per non voler sottomettersi a suo marito -Adamo- e a Dio. Resa in un batter d'occhio, dalla mitologia, un mostro, un demone, associato alla tempesta, alle malattie... alla morte. L'Ira l'accecò nell'esatto momento in cui una visione di ciò che la mitologia avrebbe fatto, le si presentò nella mente.
'Maledetto quell'uomo!' Furono le uniche parole che la giovane disse.
Così continuò la sua corsa, non sapeva la sua destinazione, non conosceva il percorso, ma ovunque sarebbe andata piuttosto di rimanere nel posto in cui presto, sarebbe stata identificata come la morte.
Certo quando Lilith scappò era accecata dalla rabbia, ma non poteva di certo sapere che avrebbe presto condannato la vita del piccolo feto che cominciava a nascere in lei. Frutto dall'amore più puro tra tutti, dell'uomo e della donna senza peccati. A nascere sarebbe dovuto essere il più puro tra i cuori, ma non fu così. L'animo della bambina, sporco del primo peccato capitale: l'Ira.
Fu lì che l'angelo terrestre, Lilith, decise di tradire la potenza che l'aveva creata, se c'era una cosa che al caro Dio non era mai andata molto a genio: la tendenza del suo più fidato angelo a provare sempre cose nuove, dimenticando delle regole da Dio stabilite.
L'angelo aveva sin da subito adocchiato la nostra Lilith e non era di certo una cosa che la diretta interessata si era fatta scappare. Decise di approfittare di questa piccola debolezza per condurre l'uomo alato verso la cattiva sorte. E quale modo, se non quello di portare il ragazzo a quello che Dio più odiava: la Lussuria.
Quando trovò l'angelo, in un angolo remoto della terra, erano ormai due anni che aveva partorito la bimba. La sua 'unica' scelta era stata quella di abbandonarla nel posto in cui era uscita dal suo corpo e mettersi subito in cammino. Era sicura che il suo amato creatore l'avrebbe trovata e protetta. O meglio: lo sperava.
In quell'isolato posto l'angelo sedeva alla riva di un calmo lago cristallino.
'Ciao Lucifero' disse pacata la ragazza avvicinandosi alle spalle dell'alato.
'Lilith' mugugnò.
'Proprio così' lo avvicinò al suo volto costringendolo a guardarla negli occhi.
'Lilith...' cominciò.
'Dimmi caro' lo stuzzicò.
'Non possiamo... non posso disobbedire a Dio' tentò di resistere.
'Non possiamo?' Sussurrò.
'E perché no?' Si avvicinò ancora di più.
Il suo corpo abbronzato aderiva completamente a quello latteo di Lucifero.
L'angelo non riuscì a rispondere, era totalmente paralizzato. Paralizzato da una bellezza tanto perfetta quanto oscura.
Lilith colse la palla al balzo e unì le loro labbra in un bacio sempre più infuocato. Lucifero non aveva più modo di resistere e cadde nel peccato più grande di tutti: la Lussuria. Voleva sempre di più. E di più. Non si saziava mai. D'altro canto, Lilith aveva ottenuto la sua rivincita, ma niente... non le bastava. Fu così che le balenò un'idea nella mente: 'Dio, hai voluto un figlio da Adamo e me? Lascia che ti condanni a veder crescere un neonato da due peccatori'.
Così con un sorriso sadico si avvicinò al corpo dell'angelo al suo fianco e con la sua mano prese il polso di Lucifero che avvicinò alla sua intimità:
'Di nuovo -sussurrò suadente- fa di me quello che vuoi Lucifero... fammi custodia di un bambino' Lucifero noncurante delle conseguenze avvicinò nuovamente il suo corpo bollente a quello della ragazza e diedero nuovamente inizio a quelle danze infuocate.
Non molto tempo dopo, la donna diede alla luce una piccola bambina, piena del peccato dai suoi genitori commesso. Lilith non risp uscì a sorridere difronte all'apparenza innocente della piccola che venne trafitta da una freccia.
'EROS!' Urlò Lucifero.
'No -cominciò ansante la donna- Dio... gli ho fatto un torto, è la mia punizione' sorrise all'angelo.
'No... no, con le frecce di Eros non sarai in grado di portare la tua anima fuori dalla terra! La risucchierà!'
'Lucifero... prenditi cura di lei... e ricordati di me' esalò l'ultimo respiro e chiuse gli occhi per l'ultima volta.
'Ciao Lucifero' scese pacato Dio sulla terra.
'Come hai osato?' Tuonò Lucifero.
'Come... non sono affari tuoi. Affari tuoi sono il fatto che tu e la bestia scenderete nel centro della e vivrete per sempre li!' Esclamò rigido.
Con un gesto della mano aprì una voragine e fece sprofondare Lucifero.
'Tu! E la tua famiglia sarete i sovrani della terra in cui saranno bandite le anime peccatrici che non si redimeranno!' Chiuse il varco e ne creo sopra una grande selva.
'Nessuno oserà rovinare il paradiso terrestre che ho creato. Nessuno distruggerà questo equilibrio... Lilith, mi prenderò cura della tua bambina, sarò la persona che non saresti potuta essere. E un giorno sarà la sovrana della terra. Solo lei. Sarà l'anima più pulita di tutte le dimensioni' tuonò, andando da Adamo, per creare al sua Eva.
Ma non sapeva quanto si sbagliava. Il peccato non può esser tolto alla figlia di un angelo.

Angolo Ravy
Ciao a tutti! Io e una mia amica (Elle), abbiamo deciso di cominciare a scrivere questa storia! Probabilmente non a tutti piaceranno questo genere di cose, ma nel caso vi piacciano e vogliate darci consigli o critiche costruttive siamo tutt'orecchi :)
Detto questo, ci vediamo al prossimo capitolo e buon inizio anno!❤️

Angolo Elle
Ciao a tutti biscottini! Non ripeterò le stesse cose dette da Ravy. Ma volevo augurarvi buon anno! Speriamo vada meglio rispetto a quello appena passato, cerchiamo di essere positivi. Abbiamo deciso di pubblicare il prologo a fine anno per il detto "se lo fai a capodanno lo fai tutto l'anno". E niente ci vediamo al prossimo capitolo.🧡

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