Mia madre entra in camere "Buongiorno Bella!" Odio il mio nome, "IsaBella" non é appropriato per una ragazza come me. Faccio un cenno con la mano senza aprire bocca e abbasso il capo. "Sei già pronta vedo! Bene... sei anche in anticipo... bhe... meglio dato che oggi non ti posso accompagnare." Mi stavo mettendo le auricolari ma a quelle parole mi caddero dalle mani. "Puoi chiedere a qualche tua amica con la macchina di accompagnart..." la interruppi, "non ho amiche". Prendo lo zaino e esco. Faccio un pó di passi e si mette a piovere "Bene! Non ho l'ombrello!" Dissi con un tono arrabbiato e disperato allo stesso tempo. Percorsi la strada per la scuola accanto ai muri degli edifici per non bagniarmi del tutto, anche se non ha funzionato. Arrivo a scuola tutta gocciolante, salgo le scale e percorro i corridoi. Questa scuola ha molte finestre.. ma oggi nessun raggio di sole era entrato. Arrivo alla mia classe, apro la porta e vengo infarinata da Michele e Francesco, i due bulletti della scuola. "Che cazzo fate?!?" " Ti aiutiamo a essere più bella, con la farina non ti si vede neanche la faccia, ahah" urla Michele per essere al centro dell'attenzione di tutta la classe e con ottimi risultati... la classe scoppia in una grassa risata. La prof ancora non c'é... che palle. "Siete dei bambini di 5° superiore, crescete!" Urlo senza controllo. Francesco il più alto e robusto dell classe mi prende dalla maglietta e mi alza sbattendomi sul muro. "Stai zitta okay? Sennó fai una brutta fine" "Lasciatela coglioni!" All'inizio non capivo chi era, poi mi sono girata e ho visto Alessio che stava dando un pugno a Michele. Francesco mi lascia e va da Alessio incazzato." BASTAAH!!"
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Una ragazza "Normale"
RomanceQuesta ragazza capisce che la vita non é come lei, la vita é dura e difficile.. mentre lei é fragile.