Icarus || Simone e Manuel.
Manuel paga il prezzo del suo mancato coraggio. Simone, dopo otto anni di lontananza, gli insegna che per volare bisogna fare i conti con la paura di cadere.
Manuel paga il prezzo del suo mancato coraggio. Simone, dopo otto anni di lontananza, gli insegna che per volare bisogna fare i conti con la paura di cadere.
[Simuel] Ambientata in un ipotetico futuro dopo l'incidente di Simone. Manuel è deciso ad allontanarlo per non essere più motivo di sofferenza per l'altro, ma ce la farà? Quanto reggerà?
Manuel e Simone hanno un'amicizia strana, parlano di tutto, ma non proprio di tutto. La tensione tra di loro cresce sempre di più. L'attrazione reciproca anche. Ma a Manuel non piacciono i ragazzi, lo ha detto più volte: non gli piacciono e non è attratto da loro, semplice. Però c'è Simone, con i suoi capelli corvini...
«Manu» «mh?» «io non l'ho capito cosa vuol dire che con me è diverso»
Cinque volte in cui Manuel è geloso marcio + una in cui finalmente lo ammette.
"Dammi mille baci, poi cento, poi ancora mille, poi di nuovo cento, poi senza smettere altri mille, poi cento;" storia ambientata circa un mese dopo l'incidente
La ormai 4 B esce a festeggiare Natale in un bar. Un cameriere ci prova spudoratamente con Simone e Manuel non può stare lì a guardare.
Il rumore dei passi del professor Balestra si fece più nitido, la testa di Manuel scattò dritta e aspettò che l'uomo dicesse qualcosa. «Puoi andare, Manuel. Ti aspetta, è sveglio» Il riccio si scosse sul posto, come se si stesse scrollando qualcosa di dosso. «Vado» disse soltanto.
Lo scorrere del tempo. Sentimenti che si evolvono, maturano, cambiano intensità e natura. Gli anni passano, ma qualcosa rimane, nei ricordi, nei pensieri, in una frase, in un gesto. Ricordate però che niente è come sembra. E come dicono i PTN: "Però tu fammi una promessa Che un giorno quando sarai vecchia Racconterai...
Se c'era una cosa di cui Anita si lamentava sin da quando Manuel era appena un quindicenne era che dimenticava o perdeva sempre le chiavi di casa, la donna sperava che, crescendo, avrebbe perso questa cattiva abitudine ma non è così ed Anita non è più l'unica che se ne lamenta ------------ È la prima volta che scrivo...
"Lo sai si, che tu sei la persona più importante della mia vita?" sussurra "E che con te voglio fare tutto?" Sequel di «Ferro e Fuoco».
"Manuel caro, è come dice Troisi «l'amore è quella cosa che tu sei da una parte, lui dall'altra e gli sconosciuti si accorgono che vi amate. Chest'è!»" [Dedicata a user gingerbianca <3]
«È bellissimo, molto molto bello quando la matematica si incontra così con la filosofia, si toccano» «Eh, matematica e filosofia dovrebbero in realtà fondersi no? L'importante è trovare il terreno giusto» Manuel e Simone il terreno giusto lo avevano trovato da un po'. Il terreno giusto era il loro amore. E la notte pr...
[Simuel] "Senti, facciamo così. Se fra cinque anni ti ricorderai ancora di me, ed io mi ricorderò di te, ci ritroveremo. Facciamo, non so, al Colosseo. Alle nove de sera, così. A caso."
«grazie» «per?» «per aiutarmi questi giorni» «mica ti sto facendo un favore, lo faccio perché voglio farlo» «grazie ugualmente»
"Manuel, ti ricordo che ci sei voluto venire tu qui!" Abbassa lo sguardo giocherellando con la confezione che ha tra le mani "si, ma per curiosare! Appunto per dì che ce so venuto pure io na volta, per fa n'esperienza insomma... no pe mettemme a fa spesa grande!" indica le cose che ho nel carrellino "e daje su che n'a...
E' quando mancano quindici minuti alla fine della lezione che Dante dice: "Manuel, tu di cosa dovevi scrivere?" Manuel, che è stato per tutta l'ora in religioso silenzio e con gli occhi fissi sul banco, alza lo sguardo. Dante è così affezionato a lui, quasi come se fosse suo figlio. Prova un senso di tenerezza estremo...
Quando Simone stava con Manuel, stava bene. Non importava dove, se sdraiati a terra in un garage lercio o seduti su un muretto davanti scuola. Non importava quando, se la notte dopo una giornata che aveva fatto schifo o se la mattina presto, quando la giornata da schifo doveva ancora iniziare. Non importava cosa facev...
Simone è in piedi di fronte a lui. Le sue mani sono strette sulla sua felpa, perché lo stava strattonando fino a dieci secondi prima. Ma ora è fermo. Manuel sta a malapena respirando. Sente le guance ardere e le mani pizzicare e gli occhi muoversi per cercare di captare ogni cosa. O: la mia brevissima e senza senso...
Il suo cuore non rallenta un attimo e Manuel pensa che potrebbe farci l'abitudine. Potrebbe abituarsi al modo in cui lo sguardo di Simone sembra mandargli a fuoco ogni parte del corpo, potrebbe persino piacergli il nodo che si forma nel suo stomaco ogni volta che si toccano. Non sa cosa sia, ma se è causato da Simone...
Un piccolo pasticcio, l'ispirazione di mezzanotte. La descrizione di un momento di "tenerezza" tra Simone e Manuel.
Non tutto è bianco o nero, forse la zona grigia è il posto migliore in cui essere felici. Forse è possibile ritagliarsi uno spazio nel mondo senza darsi etichette, forse non tutte le domande hanno bisogno di una risposta a parole.
Tratto dalla storia: "Però con te è diverso. Dai hai capito, no?" Quella frase continua a ronzare nella testa di Simone da quando Manuel l'ha pronunciata. E no, non ha capito cosa significhi che con lui è diverso.
Ed in quegli occhi vede solo cose belle, quegli occhi gli restituiscono un'immagine di sé che lo fa stare bene, vede il Manuel che vorrebbe essere.
Le luci rosse lo confondono, si sente in paradiso ma sembra l'inferno; a Simone però non importa, perché Manuel è davanti a lui e il suo odore lo circonda, e tutto quello che tocca e respira è parte di Manuel.
S'era innamorato di lui. E che ci poteva fare? In fondo non era mica colpa sua se gli aveva fottuto il cervello. Ora c'era solo da capire se anche l'altro, il ragazzo più bello, etero e stronzo della scuola, provava le stesse cose per lui, oppure no.
"Se per te stare insieme significa nascondersi, allora sì, stiamo insieme." E proprio non riesce a togliersi dalla testa quelle parole. Gli restano conficcate nel cervello come fossero una spada e lui la roccia.