Quando una persona è convinta di aver amato con tutta se stessa, fino a non avere più un briciolo d'amore dentro di sé, può tornare a provare quel sentimento? Ma soprattutto, che amore è, se il suo per sempre è già andato in frantumi? Leika ha amato, ed è stata amata. Una ragazza che all'apparenza viveva una vita co...
[COMPLETA] "Perché questo è il dolore della vita: che per essere felici bisogna essere in due." Victoria e Richard. Due ragazzi che nascondono negli occhi la paura di essere soli. Due anime destinate a dare vita ad un turbinio di emozioni. Ma la solitudine avrà la meglio su queste nuove emozioni? O sarà una nuova lu...
Il concorso che analizzerà le vostre opere fino al ventesimo capitolo. Solo 12 opere potranno partecipare a questa gara ad eliminazione. Chi vincerà? Primo posto nella categoria concorsi. Concorso chiuso.
Schopenhauer, filosofo tedesco afferma che l'amore non esiste, che è solo un'autoinganno dell'uomo per la riproduzione della specie. Per un attimo il suo pensiero sembra essere condiviso anche da Julia, una giovane studentessa di filosofia delusa dall'amore e da William, un ragazzo che invece non sa proprio cosa sia...
Il liceo Caravaggio è diviso in due fazioni: quella del Classico e quella dell'Artistico - comunemente rinominati Perfettini e i Fattoni. Questi due indirizzi da tempo immemore condividono lo stesso tetto ma non si può certo dire che vadano in perfetta armonia fra di loro. Fra di essi vi si cela un inequivocabile odio...
È giusto far conoscere le proprie opere, sapere cosa ne pensano gli altri, ricevere critiche costruttive e pareri per migliorarci.
Spesso capita che le proprie storie hanno poche letture, per questo ho deciso di pubblicizzarle.
[COMPLETA - seguito di "Io e te 2" presente su Wattpad] Lui, lei, loro. Lui: guerriero per scelta, idiota per nascita. Un cuore dietro all'armatura? Magari, dato che la principessa lo sta aspettando da anni! Lei: cioè io, sopracitata principessa, rinchiusa nel castello del disagio e sorvegliata dal drago del trauma. A...
"Ti rendi conto che un diario è una cosa molto personale, vero?" la sua voce era roca, bassa e minacciosa. Mi fece indietreggiare, presa dal panico, mentre lui continuava, "quindi la mia domanda è, perché cazzo stai leggendo il mio?"
• COMPLETA • - Era lì, appoggiato al lavello della cucina. I ciuffi castani gli ricadevano attorno agli occhi dandogli un'aria quasi selvatica, e la maglietta che indossava era appena stropicciata. Le sue pupille erano due chiodi piantati su di me. Nel modo indiscreto con cui mi fissava, senza muovere un muscolo, sent...
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