È buio e il mio corpo non si muove. Le mie mani accarezzano il terreno, sfiorando un liquido caldo... piacevole, rilassante. La testa è pesante e i miei candidi capelli si appiccicano al mio viso mentre tento di aprire gli occhi. Le mie iridi d'Argento si dipingono di sangue quando il mio sguardo, fugace, incontra una figura in piedi davanti alla porta. La mia bocca è impastata e un forte gusto metallico scivola lungo la mia gola. Le parole nascono sulle mie labbra tinte di rosso, timorose di una vita alla quale, tuttavia, anelano... un sospiro che muore su quei petali di rosa, senza mai raggiungere ciò che cercano. Intorno a me, percepisco il freddo abbraccio della morte che seduce il mio corpo in una danza senza musica fino a quando il sipario non cala e tutto ciò che vedo, è il rosso della fine. ***Note Autore*** Le immagini all'interno del racconto appartengono ai rispettivi proprietari, in quanto materiale preso da diversi siti e modificato tramite programmi grafici. Qualunque proprietario di tali opere, può liberamente richiedere la rimozione del suo lavoro che verrà effettuata quanto prima in un tempo compreso tra le 24 e le 48 h.