«E tu chi saresti tra i due?» Una domanda che mi prende di sprovvista. «La preda o il cacciatore?» chiede incrociando le mani sul tavolo e sporgendosi lievemente su esso, verso di me. «Il corvo.» La mia risposta non era tra le opzioni disponibili. Lui aggrotta la fronte. «Quello che osserva tutto, attendendo il momento in cui uno farà fuori l'altro, e che sia preda o cacciatore a vincere è irrilevante, perché alla fine il corvo ci si ciberà ugualmente.» *** Quando Aleksandra Starkov si risveglia in una cella di obitorio non ricorda nulla degli ultimi tre mesi della sua vita, ma dentro di lei qualcosa è cambiato. Ha repentini vuoti di memoria, allucinazioni e un sogno che si ripete: una quercia cremisi in mezzo a un giardino bruciato. Aleksandra è malata. Glioblastoma. Aggressivo, inoperabile, non le rimangono che due mesi. Il tempo però passa e il cancro non la uccide ma la sua mente si frantuma, si sgretola, lei sta impazzendo. Nel frattempo inizia uno stage pagato presso i Laboratori ARIS. Qui si scontrerà con Darrien Castle. Scampato a un naufragio in mare di ben sette anni, Darrien è distaccato e glaciale, completamente diverso dal playboy perennemente nell'occhio del ciclone mediatico. Il suo cambiamento potrebbe non essere che la conseguenza del suo trauma, ma Darrien Castle non è affatto la persona che racconta di essere. Lui ha un segreto e nel suo segreto c'è anche Alex. Ma anche Alex ha un segreto. Le cicatrici sul suo corpo raccontano un passato oscuro, una storia che a distanza la perseguita ancora.
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