"Credi di poter scappare da chi ti ha già preso?" Zyran, Yari e Dahlia sono tre fratelli. Uniti, inseparabili...malati. Ognuno di loro è affetto da una problematica causata dalla loro situazione familiare estremamente difficile e che li ha portati ad aggrapparsi indissolubilmente al dolore. Quest'ultimo è vero, è universale e cambia solo dentro quale pelle, ma Zyran ne ha dentro fin troppo. Ci naviga a vele spiegate all'interno della sofferenza, sembra esser diventato il suo habitat naturale provocarsi dolore e convivere con esso. Fino a che un giorno i genitori si stancano di lui, lo separano da sua sorella e suo fratello, obbligandolo a trascorrere del tempo in una struttura per la cura dei disturbi mentali. Qui Zyran si chiuderà ancor di più nel suo dolore, senza l'appoggio dei suoi fratelli si sente perso, più di quanto già non fosse e l'arrivo di un nuovo paziente scombussolerá ancor di più i suoi equilibri psichici e vitali che gli permettono di limitarsi a sopravvivere. Zeno è recessivo, pragmatico e violento. La sua vita è un'andirivieni di pericoli e traumi. Non parla mai e quando lo fa sputa solo sentenze crudeli. Arrivato in un giorno di neve, Zyran lo identifica come un'angelo di ghiaccio. Irreale, intoccabile...unico nel suo genere, ma altrettanto spietato. Cosa può accadere se lui, Zeno Micadoryn, prendesse di mira proprio colui che non lo degna di uno sguardo? Colui che vorrebbe marcire persino all'inferno, tutto pur di non sopprimere ancora una volta il dolore e ritrovarsi a respirare piuttosto che a scomparire. Ma Zeno ha già deciso quale sarà il suo nuovo giocattolo fino a che non si stancherà, ma allora perché più passano i giorni più l'odio cresce e la rabbia aumenta? Questa è una storia senza tempo né limiti, percorrete con me i sentieri di ciò che vi sto per raccontare. Mettetevi comodi e chiudete gli occhi perché qui nulla è lecito e tutto è dannatamente irreale.
1 part