Ormai ripetevo le stesse identiche parole, la stessa frase . "Giorno , sono Sara , Marco mi ha mandato da lei per chiedere l'orario e i giorni in cui dovrò venire " Ammettevo di essere ansiosa solo a me stessa, sapevo che la mia espressione non mi tradiva, cercavo sempre di apparire rilassata.. Soprattutto per la mia dignità.. Oramai sono davanti al famoso appartamento, appariva logoro e .. insomma tutto molto grigio, solo adesso me ne rendo conto , davanti a quella misera porta malandata , num. 18 .8 Devo bussare , aspetto un minuto.. Mi sono scordata quella stupidissima frase!! Devo riformulare un' altra frase, ma non mi viene in mente niente ..ci penso ma niente , e anche se non devo rischiare figure di merda, mi lancio , sforzandomi di essere ottimista . Busso. 1,2 ..3 volte ,aspetto un minuto , che cazzo faccio !? Mi viene una rabbia e un fastidio che , cerco di mascherare e soprattutto non piangere. Mi viene in mente di chiamare Marco, ma alla fine , sò che gli sto sulle palle