⚠️ Riceviamo e condividiamo questo appello, che riguarda un piccolo paziente affetto da leucemia, vi invitiamo a fare altrettanto:
Leggete.
Messaggio scritto dai genitori di M.
M. ha solo undici anni, fino a pochi mesi fa conduceva la vita di ogni bimbo; la scuola, i compiti, i giochi… poi tutto è precipitato in un gorgo spaventoso che ha risucchiato lui e i suoi cari. M. (residente ad Aversa in provincia di Caserta) è affetto da una malattia rarissima, una forma di leucemia linfocitica con molecola CD38 che muta continuamente - in due mesi già per tre volte - non esiste, quindi, un protocollo di cura, si insegue il male. Dopo vari tentativi terapeutici a Napoli, compresi cicli di cortisone e chemioterapia, è stato trasferito all’ospedale “Bambin Gesù” di Roma, dove è ricoverato da due mesi. Due mesi di montagne russe tra speranze e cure che non sortiscono i risultati auspicabili perché, a prescindere dall’altissimo valore professionale di chi lo segue, ben poco si sa di una malattia che annovera pochissimi casi in tutto il mondo. Quel che è complicatissimo è rintracciare quei casi che si sono risolti con la guarigione per confrontare i protocolli di cura. I genitori del piccolo lanciano un appello disperato affinché si possa creare un ponte virtuale che li porti in contatto con queste persone sparse in tutto il mondo. Chiunque sappia può contattare la mamma del piccolo all’e-mail Carmenandreozzi06@gmail.com
La sua malattia è rara e oggetto di studio da parte del professore Franco Locatelli e della sua equipe.
Vi prego di far girare questo appello il più possibile, per noi familiari poter anche solo confrontarci con chi ha vissuto lo stesso è fondamentale.
Non sappiamo più cosa sperare e a cosa appigliarci.
Vi chiedo la gentilezza di diffonderlo, condividerlo, qualsiasi cosa voi vogliate.
Ve ne saremmo grati