Buon ferragosto a tutti ;)
Ho deciso di riunire tutte le mie poesie in un'unica raccolta, rinominata Humanitas - Dall'Abisso all'Orizzonte. Per questa ragione le poesie "Il Sesto Giorno", "Sproloquio", "L'angelo ai confini del mondo" e "La Guardia non trema" sono state aggiunte alla raccolta unificata (quella che prima era la raccolta "Dall'Abisso all'Orizzonte"). Spero le leggiate se non l'aveste fatto e che vi piacciano.
Contrariamente a quanto preannunciato a fine giugno, ho deciso che delle 49 poesie che ho scritto (alla fine non erano 44 e potrei averne disperse altre in forma cartacea in giro) ne saranno pubblicate solo 13. Le altre, dopo averle rilette, le ho reputate non all'altezza di essere pubblicate. Per quanto di sicuro mi abbiamo lasciato qualcosa, e siano state di sicuro ispirazione implicita per le altre, le relegherò a quella che alcuni chiamano scrittura privata (scrittura per me stesso e non per la pubblicazione - in faccia alla citazione di Nerone della volta scorsa).
Come da descrizione della raccolta, non penso che la poesia sia la forma di scrittura che preferisco. Quando le ho scritte l'ho fatto perché ne sentivo il bisogno, o volevo sperimentare, ma non penso sia il mio. Mi piacciono i toni poetici, ma anche in prosa si possono rendere. Oltre ciò, di sicuro non aiuta il fatto che, a differenza della prosa, non ne sono un avido lettore, anzi.
Per questa ragione dopo la pubblicazione nei prossimi giorni delle ultime 4 poesie che ho destinato alla raccolta, tornerò probabilmente in settembre con nuovi pezzi in prosa, per una raccolta chiamata "Storielle e Storiacce" e con un nuovo racconto.
Un saluto e ancora una volta buon ferragosto a tutti :)