Guardo nello specchio e non riconosco il riflesso che mi restituisce lo sguardo. Chi sono io? Sono qualcuno o solo un'ombra sfocata di ciò che ero una volta? Non lo so. Forse non lo saprò mai.

Mi sento come un frammento di vetro rotto, disperso in mille direzioni diverse. Non riesco a mettere insieme i pezzi del mio puzzle interiore. Sono diventata un labirinto senza uscita, un'enigma senza soluzione.

I demoni della mia mente mi tormentano, facendomi dubitare di ogni passo che faccio. L'incertezza mi avvolge come una nebbia fitta, impedendomi di vedere chiaramente il mio cammino.

Desidero essere qualcuno che non sarò mai. Desidero sfuggire alla prigione della mia stessa esistenza, ma le catene del dolore mi tengono saldamente ancorata al suolo.

Vorrei esplorare nuovi mondi, conoscere nuove persone, aprire nuovi orizzonti. Ma ogni volta che tento di allontanarmi, mi ritrovo bloccata da muri invisibili costruiti dentro di me.

Nessuno sembra notare la mia anima ferita e macchiata. Nessuno capisce il peso che porto sulle spalle, la costante lotta che combatto ogni giorno per sopravvivere.

Desidero solo sparire, per una volta sentire il sollievo di non essere più prigioniera di me stessa. Di perdere me stessa nel vuoto, lontano da tutto e da tutti. Ma anche questo desiderio sembra essere un lusso che non posso permettermi.

Sono tutto e non sono niente. Sono qualcuno e allo stesso tempo nessuno. E in questa contraddizione mi perdo, intrappolata in un labirinto senza fine, cercando una via di fuga che forse non esiste.

❤️‍🩹🫀