Oggi, è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
È assurdo come ci voglia una "giornata mondiale" per ricordarci di combattere una cosa così aberrante. Per ricordarci di difendere coloro che ci mettono al mondo. Per ricordare a tutte le donne che subiscono abusi e violenze, che non sono sole. Che per loro ci sono altre donne pronte a proteggerle. E questa giornata deve ricordare a tutti che la violenza c'è. Anche ora che è stata sommersa da miliardi di altre notizie, da pandemie, vaccini e zone colorate, il problema permane. E non deve essere solo un problema delle donne, ma di tutti. Della legge, dello stato, della società. Perché un uomo che commette violenza, fisica, verbale o psicologica su una donna, e che si sente forte per questo suo "potere", non è un uomo. È tutto quanto di più brutto possa esserci sulla terra.
Non si giustificano molestie con scuse per convincere e convincersi che sia solo un episodio, che è lo stress, che non è cattiveria. Aprite gli occhi, donne, e cogliete ogni segnale d'allarme, ogni piccolo campanellino. Non avete bisogno di un partner al vostro fianco per andare avanti nella vita. Noi donne possiamo farcela da sole. Siamo forti, siamo tenaci, coraggiose e non ci lasciamo mettere i piedi in testa da nessuno. Non da un soggetto che crede di possederci. Non abbiamo bisogno di persone così. Pretendete per voi un Uomo con la U maiuscola, uno che vi aiuti, vi sproni, vi protegga e sostenga e vi incoraggi a migliorare per voi, che vi capisca e vi ami, vi accarezzi e vi guardi come foste la cosa più bella del mondo, che vi aggiusti quando siete a pezzi, non che vi calpesti e sputi sui vostri cocci. Ma soprattutto che vi rispetti. Come voi rispettate lui. Pretendetelo e non accontentatevi.
Non rimanete in silenzio davanti alla violenza. Fatevi aiutare. Parlatene. Non siete da sole.
Vi voglio bene, guerriere. Un mondo di abbracci.
- A ♡