Il tempo sordo e cieco ci porta con se verso strade che noi poi crediamo nostre. E l'illusione di essere autonomi a darci il pensiero che la vita possiamo crearla noi, se però notiamo nell'immenso istante che noi scegliamo una strada cosa ci siamo tolti vediamo che il tempo non ci da la scelta di fare le scelte che abbiamo perso, e perciò ci trascina con se. Il tempo è un fiume impetuoso e noi la canoa, scegliamo dove andare senza sapere dopo cosa ci sarà, ma in verità e il tempo che ci trascina senza sosta, senza darci il tempo di capire quale sia la scelta giusta e cosa sta dopo la prima raffica di fiori o fuochi. Perciò io dico questo: il tempo ti ha portato qui per una ragione scelta da te, ma sei sicura che la scelta di andartene possa essere uno dei fiumi del tempo che ti porti sulla scelta giusta? O il tempo ti sta trascinando così rapidamente da non darti l'immenso istante della scelta?
Com queste parole (che possano esserti utili o meno) raggiungo la fine del mio fiume: salutarti e augurarti il meglio del meglio, e che il fiume possa portarti dove nessuno è mai arrivato: alla scelta della felicità assoluta