24 Gennaio 2022

Caro Diario,
   li vedo arrivare: i 40 anni sono ormai vicini. In realtà, scrivo così solo per spocchia verso l'invecchiamento e la morte che non mi spaventano, perchè ai 40 mancherebbe più di un anno... ma apprezzo darmi un tono.
In tutto questo tempo, ci sono sempre stati due fili conduttori a colorare il mio contorno: gioco e fantasia. Libri-game da piccolo e tanta tanta narrativa per ragazzi; credo di non aver mai "viaggiato" così tanto come in quegli anni.
Poi i giochi di ruolo e la cinematografia, un altro tipo di gioco ed un altro tipo di fantasia, ma sicuramente sempre un modo per fuggire e scoprire nuove realtà. Nuove persone, costantemente, che sia stato per brevi istanti o per sempre, ho avuto la fortuna di conoscere tanta gente.

Ora che sono più grandicello e che ho iniziato a dire "Oppalalà" quando mi alzo dal divano, in questo giro di boa, sento il bisogno di restituire qualcosa di tutto ciò che ho raccolto in questo tempo. Mille persone, mille vite diverse, volti simili con storie e caratteri opposti, intrecci e colpi di scena, misteri e disillusioni, sono davvero tanti gli ingredienti con cui mi sono stupito, coinvolto ed emozionato in questi anni.
A questo punto, caro Diario, voglio provare a fare qualcosa io, qualcosa che lasci una piccola traccia del mio passaggio. Un piccolo dono al Mondo per dirgli "Grazie di tutto ciò che mi hai dato e che mi darai. Ecco qui quello che ho imparato a fare con i tuoi strumenti."

Non so bene da dove iniziare, ma un passettino dopo l'altro da qualche parte arriverò. Oppalalà! Dai che si inizia...

               Luca