Mi chiesi come avessimo fatto a finire all’interno di un film.
-se i vampiri esistono, anche gli altri esseri esistono?- chiesi.
-chi lo sa. Non ho mai avuto risposte certe- disse lei -credo che come i vampiri, gli altri esseri vivano tra noi, nascondendosi e mimetizzandosi tra gli umani- aggiunse più pensierosa.
-ma dovresti riuscire a vederli? Tra esseri fantastici ci si dovrebbe riconoscere…-
-non è detto. Prova a pensarci, i vampiri li riconosci a vista?- chiese.
-no- risposi senza capire.
-ogni razza ha il suo modo di nascondersi. Se tu che sei umano non vedi i vampiri, sebbene ora ne sai dell’esistenza, come fai a riconoscere altre razze di cui nemmeno hai la certezza che esistano?- chiese -allo stesso modo noi vampiri, o almeno io; non so riconoscere se quella tipa sia una fata o un lupo- disse indicando con un cenno del capo una ragazza al di la della strada.
-ma non dovrebbe esserci un qualche fattore che vi unisce?- chiesi ancora.
-e tu come fai a dire che gli umani siano l’unica razza a non avere nessun fattore in comune con le altre? Sono dell’idea che la razza umana, se davvero è in maggioranza, non ha alcun diritto di sentirsi così diversa dalle altre razze, se davvero esistono- rispose.
-parli come se davvero sapessi qualcosa. Perché non me lo dici?- chiesi. Esponeva le sue teorie come se sapesse già la risposta esatta senza volermela rivelare.
-io non ho nessuna certezza, ma se davvero esistessero altri esseri, chi sono io per rivelare la loro esistenza agli umani. Se si nascondono avranno le loro ragioni, e ricorda che nemmeno tu dovresti sapere che i vampiri esistono davvero- aggiunse.
-si, beh, la mia migliore amica me lo detto- commentai poco serio.
-la tua migliore amica è un’idiota- ribatté lei.
(questo è uno spezzone di una conversazione del libro che porto avanti da anni... ditemi la vostra opinione)