Call_Me_Mingo

Proverò a partecipare a un servizio di Beta Reading. Il che è cosa ben gradita, visto che tendenzialmente se si pubblica su wattpad è perchè si vogliono ricevere opinioni sulla propria storia. Poi arriva Wattpad e limita la propria visibilità.
          	E vabbè.
          	Il servizio mi pare ottimo, dateci un’occhiata!
          	
          	https://www.wattpad.com/story/369058238?utm_source=ios&utm_medium=link&utm_content=story_info&wp_page=story_details&wp_uname=Call_Me_Mingo

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Proverò a partecipare a un servizio di Beta Reading. Il che è cosa ben gradita, visto che tendenzialmente se si pubblica su wattpad è perchè si vogliono ricevere opinioni sulla propria storia. Poi arriva Wattpad e limita la propria visibilità.
          E vabbè.
          Il servizio mi pare ottimo, dateci un’occhiata!
          
          https://www.wattpad.com/story/369058238?utm_source=ios&utm_medium=link&utm_content=story_info&wp_page=story_details&wp_uname=Call_Me_Mingo

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And here we are finally at the seventh chapter... wait a minute! No, it's not the seventh chapter! It's a new first chapter! The first chapter on Viryl's backstory! Now, I don't know how much you enjoyed his character (or how much Radios impressed you in the sixth chapter), but every now and then there will be an extra chapter that will tell us about the long journey that led him to become the fallen knight we know. This one will be quite bland, but fear not. Soon the flashbacks will also become interesting, and they will connect with elements of the current plot.
          
          Having said that, CHAPTER VI
          
          You have just met Radios, an old acquaintance of Viryl. A knight of the high table of the order, proud and ruthless. You have also seen what someone wearing a Golden Exoplion is capable of: it's scary, huh? Now Viryl and Anker have a time limit to complete their mission. Will they succeed?
          
          To conclude, an announcement. I have started publishing the English version of the novel also on Royal Road, with the account gazzosa676. Honestly, this is my second rodeo and I don't feel like complying with Wattpad's nonsensical BS. I don't owe this platform anything. I believe I have been shadow-banned, and I don't want my work to be penalized to the point that if I don't spam it on every social network no one will see it, since even searching for its tags it will not show among the results. I'm sorry for the Italian version, but since there are no valid alternatives in our belpaese, I will keep that one exclusively here.

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Ed eccoci arrivati infine al settimo capitolo… un attimo! Ma no, non è il settimo capitolo! È un nuovo primo capitolo! Il primo capitolo sulla backstory di Viryl! Ora, non so quanto il suo personaggio vi abbia appassionato (o quanto vi abbia preso Radios nel sesto capitolo), ma di tanto in tanto salterà fuori qualche capitolo che ci racconterà il lungo percorso che l’ha portato a diventare il cavaliere decaduto che conosciamo. Questo sarà abbastanza blando, ma non temete. Presto anche i flashback diverranno interessanti, e si ricongiungeranno con elementi della trama attuale.
          Detto questo, CAPITOLO VI
          Avete appena incontrato Radios, una vecchia conoscenza di Viryl. Un cavaliere della tavola alta dell’ordine, orgoglioso e spietato. Avete anche visto di cosa è capace chi indossa un Exoplion d’oro: fa paura, eh? Ora Viryl e Anker hanno un limite di tempo per portare a compimento la loro impresa. Ce la faranno? 
          
          Per concludere, un annuncio. Ho iniziato a pubblicare la versione inglese del romanzo anche su Royal Road, con l’account gazzosa676. Onestamente, a questo secondo giro non ho voglia di piegarmi alle fregnacce di Wattpad per rimanere fedele a una linea a cui non devo nulla. Credo di esser stato shadow-bannato, e non mi va che la mia opera sia penalizzata al punto che se non la spammo su ogni social non la incrocerà nessuno, per il semplice fatto che anche cercando i suoi tag non sarà tra i risultati. Mi spiace per la versione italiana, ma non essendoci alternative valide nel nostro bel paese, quella la manterrò esclusivamente qui.
          

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Chapter VI published!
          
          Regarding CHAPTER V:
          
          In this chapter we discover something about Madja's past and we say goodbye to her, most likely forever. Furthermore, Viryl and Anker cement their bond and prepare to leave for their adventure.
          
          It is not a particularly dynamic chapter, and it is dedicated to the introspection of the two main characters of this story. I hope you are enjoying the student-mentor relationship that is developing between the two.
          
          It is also the end of the first narrative arc, and there will be at least a couple of chapters before the next one starts to build. In fact, there will be developments that for the moment will not seem to lead to much, but have faith and do not abandon me! (Crying hopeful face emoji)
          
          In the past week there has also been the publication of a sort of "extra" mini chapter, a travelogue, in which I uploaded the first map of the story: a physical map of Sanchiria Citeriore and Sanchiria Ulteriore. There will be a total of six or seven travelogues throughout the work, positioned between one narrative arc and the next, which will be much more eventful than this one. I hope you enjoyed the idea.
          
          Soon, as suggested to me during my first reading exchange for the work, an encyclopedia of terms, geographical and historical, will also start to arrive. In this way I hope to be able to give you a clearer idea of the Kingdom of Ferlonia and the world of Orbus. If I have time to prepare the sections, they will be interspersed with the travelogues on Tuesdays.

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Capitolo VI pubblicato!
          
          Riguardo al CAPITOLO V:
          
          In questo capitolo scopriamo qualcosa sul passato di Madja e le diciamo addio, molto probabilmente per sempre. Inoltre Viryl e Anker cementano il loro sodalizio e si preparano a partire alla volta della loro avventura.
          
          Non è un capitolo particolarmente dinamico, ed è dedicato all’introspezione dei due personaggi principali di questa storia. Spero che la relazione allievo-mentore che si sta instaurando tra i due vi stia piacendo. 
          
          È anche la fine del primo arco narrativo, e ci sarà da aspettare almeno un paio di capitoli prima che si inizi a costruire per il prossimo. Vi attendono infatti sviluppi che per il momento non sembreranno portare a molto, ma abbiate fede e non abbandonatemi! (Emoji della faccina che piange speranzosa)
          
          Nella scorsa settimana c’è stata anche la pubblicazione di una sorta di mini capitolo “extra”, un resoconto di viaggio, in cui ho caricato la prima mappa della storia: una mappa fisica della Sanchiria Citeriore e della Sanchiria Ulteriore. Ci saranno complessivamente sei o sette resoconti di viaggio in tutta l’opera, posizionati tra un arco narrativo e l’altro, decisamente più movimentati di questo. Spero abbiate gradito l’idea.  
          
          Presto inizierà ad arrivare, come suggeritomi durante il mio primo scambio di lettura per l’opera, anche un’enciclopedia dei termini, geografica e storica. In questo modo spero di riuscire a darvi un’idea più chiara sul Regno di Ferlonia e il mondo di Orbus. Se farò in tempo a preparare le sezioni, si intervallerano ai resoconti di viaggio il martedì. 
          
          

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Chapter 5 now out!
          
          ABOUT CHAPTER 4
          
          Chapter four marks the end of the climax of the first narrative arc (which peaked in chapters two and three), moving on to a perhaps more boring, but definitely necessary, phase of plot and context building.
          This chapter has two objectives: on the one hand it provides two fundamental lore elements, on the other hand, since Anker's goal is now clear, also Viryl's goal, who will be the new supporting character, is introduced.
          Let's talk specifically about the new information obtained.
          First of all, the distinction between magic and arcane arts. For those who are familiar with Souls games, this is not a new concept: it is the difference between intelligence and faith. For those who are unfamiliar with the genre, I will give a brief explanation. Magic is a "scientific" subject, whose laws can be investigated and its results replicated through the use of the experimental method. Arcane arts, on the other hand, generate results that could be defined as "miraculous", and are all the more effective the more solid the devotion of those who practice them.
          Secondly, some worldbuilding elements. The Classian Empire is obviously inspired by the Roman Empire, and retains all its main characteristics. After its fall, at first the known world was shaken by anarchy, before slowly rebuilding. After the fall of Classia, the clergy decided to reset the calendar, making that event correspond to the year zero Post Classia. The years of the Classian era are instead numbered according to the Roman numeral system.

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Il quarto capitolo segna la fine del climax del primo arco narrativo (che ha raggiunto l’apice nei capitoli due e tre), passando a una fase forse piú noiosa, ma sicuramente necessaria, di costruzione di trama e contesto. 
          L’obiettivo di questo capitolo é duplice: da un lato fornisce due fondamentali elementi di lore, dall'altro, essendo ormai chiaro qual è l'obiettivo di Anker, viene introdotto anche quello che sarà l’obiettivo di Viryl, nuovo comprimario.
          Andiamo a parlare nello specifico delle nuove informazioni ottenute.
          Innanzitutto la distinzione tra magia e arti arcane. Per chi bazzica i souls non é un concetto nuovo: é la differenza che intercorre tra intelligenza e fede. Per chi invece é digiuno del genere daró una breve spiegazione. La magia é una materia “scientifica”, le cui leggi sono indagabili e i suoi risultati replicabili tramite l’uso del metodo sperimentale. Le arti arcane invece generano risultati che potremmo definire “miracolosi”, e sono tanto piú efficaci quanto piú é solida la devozione di chi le pratica.
          In secondo luogo qualche elemento di worldbuilding. L’impero di Classia è ovviamente ispirato all’impero Romano, e ne conserva tutte le principali caratteristiche. Dopo la sua caduta, in un primo momento il mondo conosciuto è stato sconvolto dall’anarchia, per poi ricostruire lentamente. Dopo la caduta di Classia il clero decise di resettare il calendario, facendo corrispondere quell’evento all’anno zero Post Classia. Gli anni dell’era Classiana sono invece numerati secondo la numerazione romana.  
          

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Nel terzo capitolo si assiste al primo incontro tra Anker e Viryl, che è un po’ il seme da cui si è sviluppata l’intera opera. Il trio Anker-Viryl-Madja voleva in origine mimare il trio Clive-Cid-Jill, senza però la romance tra Anker e Madja. Ma su quest’ultimo punto ci torneremo tra un paio di capitoli.
          Viryl sarà per Anker un mentore, come lo è Cid per Clive. Viryl come Cid è un reietto che vive a testa alta la sua espulsione dalla società. 
          La differenza fondamentale tra i due sta nel fatto che Viryl nella sua caduta non ha abbracciato un ideale più alto. Non è divenuto un eroe romantico e nessuno lo ama. Persino quelli che furono i suoi amici più stretti non verserebbero una lacrima sulla sua lapide. Viryl non è affascinante, non è un figo che fuma il sigaro che si accende sparando saette dalle dita, ma è un sudicio ubriacone che non disdegna l’andare a prostitute. Pur essendo buono di cuore ha attorno una scorza dura di pensieri retrogradi e poco gradevoli.
          Eppure, come Cid, Viryl ha qualcosa di fondamentale da insegnare ad Anker. Viryl ha sperimentato sulla propria pelle le ipocrisie del clero e degli ordini cavallereschi, ha scoperto che oltre i dogmi che per la Corona di Ferlonia sono indiscutibili esistono linee molto più sfumate che distinguono il bene dal male. Dopo questa scoperta però non ha avuto la forza di diventare il titano che conduce il mondo verso un ordine più giusto. E forse neanche Anker troverà questa forza. Avrà semplicemente gli occhi più aperti. Perché è questo quello che succede nel “mondo degli adulti”, no? La si può mettere come si vuole, ma chi dopo i trent’anni crede ancora nella rivoluzione non ha il diritto di veder impresso sulla copertina della propria storia il logo 18+.    
          

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Da questo post in poi inizierò a commentare il capitolo della settimana precedente, in modo che non siano presenti spoiler del capitolo corrente.
          CAPITOLO 2
          Ha appena avuto luogo il primo di una lunga serie di scontri che caratterizzeranno quest’opera. Non c’era da aspettarsi niente di diverso da un fantasy, essendo le battaglie un caposaldo del genere. Per me, che sono cresciuto con i battle shonen e essendo i miei due medium principali il fumetto e il videogioco, la questione è persino più fondamentale, anche se questo penso si ripercuota (positivamente o negativamente, questo sta ai lettori giudicarlo) anche nello svolgimento delle battaglie e nelle loro coreografie, che spero si rivelino dinamiche, serrate e un tantino innaturali.
          Quando ho iniziato a scrivere stavo seguendo i reupload delle live di Eyepatch Wolf su Fear and Hunger. In quel gioco ho incontrato un concetto molto interessante, che ho voluto provare a far mio. Gli esiti di un’avventura, anche se sembra banale, sono imprevedibili. Non esiste (quantomeno in una storia per adulti) una dicotomia vittoria o morte/sconfitta e conseguente miglioramento. Ogni scontro, anche quando esita in una vittoria, presuppone dei sacrifici e lascia degli strascichi fisici e mentali che si sommano e possono portare a conseguenze indesiderate in un futuro anche lontano. Conseguenze che, se lo scrittore ha coraggio, impattano sui protagonisti e sui lettori in modo non “democristiano”, in un semplice feel momentaneo. Penso che le storie che tengono questo in considerazione, come HunterxHunter, Attack On Titan, Chainsaw Man, ReZero, siano quelle che hanno maggior successo ai nostri tempi. 
          

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Per tornare alla mia ossessione su Final fantasy XVI, penso che questo videogioco tenti di farlo, di farti perdere di tanto in tanto qualcosa che ti è caro, ma evita sempre di farti sperimentare per davvero l’aftermath. Ogni volta che si verifica un disastro la narrazione salta a tanti anni dopo, quando le cicatrici sono rimaste ma si sono rimarginate.
            Qui ho voluto mettere subito le cose in chiaro con la perdita di un arto da parte di Madja in modo quasi gratuito. La nostra sarà un’avventura a perdere, e se ne verrà fuori qualcosa di buono non sarà senza sacrifici e rinunce, non sarà senza bruciarsi possibilità, commettere azioni vergognose e farsi nemici potenti, e il processo sarà seguito da vicino.
            Purtroppo anche questa è una promessa difficile da mantenere perché se si esagera la trama va incontro a deragliamenti, mentre se non si fa abbastanza si rischia di aver fatto un grosso predicone per nulla, ma farò del mio meglio per riuscirci.  
            
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