Mi chiamo Sara sono una ragazza romantica, sognatrice, mi piace moltissimo viaggiare, ascoltare la musica e scrivere,perché scrivere per me é mettere nero su bianco i miei sentimenti, tempo fa ho letto: "Il vero strumento di uno scrittore non è la penna, è il dolore." E credo che non ci sia frase più azzeccata, perché quando nello scrivere, metti le emozioni che provi, che siano di rabbia o di gioia alla fine esce un lavoro sincero e che entra nelle anime di chi legge e oltre ad essere un ottimo lavoro la persona che legge fa di ciò che sta leggendo la sua storia ed è questa secondo una cosa che un lettore cerca, una storia che lo rappresenti.
Sono una super fan di Lorenzo Cantarini, non so c'é qualcosa di lui che mi attira, dal primo momento che l'ho visto e l'ho sentito suonare, mi ha toccato le corde del cuore come tocca quelle della sua chitarra,delicatamente, ma con forza fino a farmi tremare.
La frase che mi rappresenta in questo periodo é: "Ed era buffo,volevo che mi salvasse proprio la persona che mi aveva fatto crollare."