"Ti aiuto io" mi sorregge e mi stringe per un po’, come se anche lui avesse bisogno di sentirmi addosso.
Mi toglie la maglietta dei Coldplay e le semplici mutandine di cotone, resto completamente nuda davanti ai suoi occhi, ma non ho vergogna.
Per la prima volta non ho vergogna di farmi guardare nuda da un uomo.
Io che ho sempre paura di non essere abbastanza bella, tonica, in forma, formosa, piacevole, eccitante.
"Guarda che mi tocca fare" sorride, sembra quasi timido il mio angelo dalle ali nere e mi sfiora la scapola con le dita.
La mia pelle reagisce al suo tocco, immediatamente.
Inizio a tremare, mi calma soltanto l’acqua calda, non appena mi rilasso e chiudo gli occhi.
Lasciandomi scivolare via.
" È colpa mia?" chiede, appollaiato sul bordo della vasca.
"Sono nuda" gli faccio notare.
Cerco invano di portare la schiuma a coprirmi il seno, in un improvviso momento di pudore.
Evidentemente mi sto riprendendo, la mia vera natura sta emergendo di nuovo.
"Vedo che ti stai riprendendo, l'antipatia sta tornando in circolo" sorride.
"Stronzo" borbotto.
Salvami tu, coming soon :)
