Il vento che passa attraverso i capelli posandosi sugli sguardi innocenti.
Pungente come nient’altro, si sofferma su quelle lentiggini scoperte, non come se fossero difetti ma stelle cadute dal cielo. Carezze, carezze dolci come il miele. Brividi, brividi freddi come il ghiaccio. Labbra spaccate dai morsi voraci e orgogliosi, carichi di frustrazione e di rabbia ma soprattutto, carichi di amore. Calore, come quello in piena estate mentre il sole cuoce l'animo dei peccatori. E lo so, tu che stai leggendo, che ti incaselli nei loro peccati.