Che anno particolare il 2016, iniziato nel peggior modo possibile e terminato con una strana euforia.
Me ne sono successe di cotte e di crude (soprattutto di crude), alcune talmente crude che al momento sembro averle addirittura rimosse.
Eppure sono qui, nel mio salotto ora fiocamente illuminato, a scrivere un messaggio che spero possa dare il via a un periodo migliore della mia vita, più bello.
Mi piace pensare che fino ad ora la mia vita sia stata solo una prova, un assaggio del mondo, uno sperimentare continuamente per poter un giorno cominciare a vivere a pieno.
Quel giorno per me arriverà il 26 giugno dell'anno ormai corrente, quando compirò 18 anni, varcando formalmente e simbolicamente la soglia della libertà e della maturità.
Per cui mi perdono di tutti gli errori fino ad ora commessi, non li cancello, ma sento che è arrivato il momento di custodirli in uno dei tanti cassetti della mia anima: dopotutto, se sono chi sono è anche grazie a loro.
Voglio imparare ad amare ogni parte di me stessa, e a vivere la vita senza chiedermi troppo, semplicemente godendomela.
Voglio essere una fenice che risorge dalle proprie ceneri, e voglio esserlo durante il mio anno di passaggio: l'appena entrato 2017.
Vi auguro, e mi auguro, un felice anno dal profondo del cuore e vi ringrazio per avermi dedicato un po' del vostro tempo. ❤
