Claire Penny, conosciuta più comunemente con il nome di Clarissa (almeno per quei pochi che riescono a ricordarselo), nasce nel 1992 e cresce in uno sperduto paesino di provincia del Nord Italia di cui persino Google Maps ha rifiutato per lungo tempo di ammettere l'esistenza. Ama la scrittura, la danza, il cibo, il cinema, il cibo e il cibo. Non sopporta l'ignoranza e tutto ciò che ne consegue (i pregiudizi, gli stereotipi, i "se io avrei"), le storie piene di cliché e la matematica. Bibliofila e grammar-nazi all'ultimo stadio, soffre di sarcasmo cronico e di pediofobia (la paura delle bambole e dei manichini), il suo segno zodiacale è il Leone, l'ascendente non ha ancora capito che cos'è, il suo numero fortunato non è ancora stato inventato e se potesse reincarnarsi vorrebbe essere una medusa (non chiedetele perché).

Citazioni preferite:
"Siamo fatti della stessa materia dei sogni e nello spazio e nel tempo di un sogno è racchiusa la nostra intera esistenza" (William Shakespeare)
"L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione." (Oscar Wilde)
"Alla fine, tutti diventiamo storie" (Margaret Atwood)
"Noi siamo tonno" (la mia amica Gloria mentre era ubriaca)