Leggere per passione, Scrivere per sopravvivere.

Sono un lettore per passione e uno scrittore per esigenza o per  meglio dire, scrivo per sopravvivere.  La mia grande passione per la lettura mi ha portato a conoscere mille scrittori di cui apprezzo lo stile e le storie, in particolare i tedeschi Hermann Hesse e Goethe passando poi a Kafka a Albert Camus e a Jean-Paul Sartre,  come non citare poi  Mark Twain e Dostoevskij assieme ad altri due grandi scrittori italiani come Pirandello e Svevo.  Concludo questa mia breve biografia parlando delle mie due più grandi passioni ovvero la Filosofia e la Poesia, senza di esse non potrei andare avanti. Della prima amo la ricerca, l'introspezione che hanno avuto ed hanno i filosofi rispetto al resto degli uomini che li circondano, credo che chiunque si pone domande sulla propria esistenza sia naturalmente e necessariamente amante della ricerca filosofica; il mio pensiero quello che sono adesso lo devo in parte alla lettura estasiata di Nietzsche, Schopenauer, Kierkegaard, Spinoza, Hume ed Heidegger. La lettura della poesia ma sopratutto la scrittura di essa è l'unico strumento in mio possesso in grado di dar voce ai miei tormenti alla mia anima. Grazie alla lettura delle poesie di Rimbaud, Verlaine, Beaudelaire, Pessoa sono riuscito a trovare persone, "fratelli" che come me, vivevano e cantavano il disagio di essere al mondo, dell'esistenza.  Spero di essere stato abbastanza esaustivo, seppur trovo pressoché impossibile sintetizzare la vita di un uomo in  2'000 caratteri.