Vi consiglio un animettino. Non ho letto il manga, ma trattandosi di Osamu Tezuka, non penso ci sia da temere per la qualità.
Metropolis, anime ispirato all'omonimo lungometraggio espressionista tedesco, è sia una gioia per gli occhi, che un interessante trip mentale. A volte stona un po' con la computer grafica, ma ciò non lo rende meno meraviglioso. I dilemmi morali che esprime li conosciamo bene e, per quanto la narrazione zoppichi più di una volta, ci vengono raccontati con maestria.
La storia ha luogo nella città che da il nome al film, opulenta metafora e celebrazione della grandezza a cui mira ogni uomo, una grande e futuristica torre di babele. Non è un associazione casuale.
In questa città uomini e robot convivono e la solfa è la solita: i robot stanno sotto. Sotto il comando di tutti, al di sotto dei conflitti tra le fazioni umane, sotto.
Sono dei giocattoli, pupazzi, che problema c'è se li si rompe per soddisfare i propri fini?
Beh, c'è una sola piccola androide, chiamata Tima. Un pupazzo con la forma di una bambina, a cui è stato dato il potere di governare l'intero mondo. Ma che succederebbe se qualcosa non andasse secondo i piani e Tima sviluppasse un'opinione più personale della faccenda?