Come faccio a scrivere una biografia su di me?

Voglio dire... non mi ricordo nemmeno cosa ho mangiato a pranzo, come faccio a ricordarmi chi sono e che cosa faccio nella vita?

Ma poi perchè stai leggendo questa roba?
Fidati, è meglio se smetti, sto per scrivere un sacco di roba inutile che non ti servirà mai nella vita; QUINDI NON LEGGERE!







STAI ANCORA LEGGENDO?!?
CHE PROBLEMI HAI?!? TE L'HO DETTO, NON C'È NIENTE QUÌ!!!

(Ma poi perchè sto continuando a scrivere?
Voglio dire, chi mi costringe a scrivere di me?
Che problemi ho?!?
ECCO!
ECCO, LO SAPEVO!
ADESSO HO I DUBBI ESISTENZIALI!
CONTENTO?!?
perchè esistiamo?
Da dove veniamo?
Ma soprattutto... perchè veniamo?)

Probabilmente avrò anche finito il limite di lettere, però non me lo fa vedere, quindi continuerò a scrivere finchè non mi cadranno le dita.

Allora...
Perchè stai leggendo?
Posso scrivere del mio asilo problematico, dove si facevano le gare clandestine con i tricicli e continuavano a tirare i sassi nel giardino dove tutti andavano durante l'intervallo (sembrava la crocifissione di Gesù, non li puoi schivare tutti, ti puoi solo affidare alla loro pessima mira). Delle mie elementari dove almeno 2 volte l'anno arrivava l'ambulanza a prendere quello che si rompeva il braccio o l'osso del collo... oppure delle mie medie assurde, dove ho imparato che fare i disegni per arte è più facile se paghi tuo fratellino di 12 anni 1,50€ per ogni tavola; e che non esiste alcuna bariera o controllo per evitare di far scoppiare risse tra studenti, ma che anzi, se si iniziano a fare scommesse su i due bisogna sempre puntare su quello più grosso, perchè appena il più piccolo è a terra, il più grosso lo schiaccia (ed ovviamente muore, perchè se la battaglia non è all'ultimo sangue non c'è gusto).

Tu non hai letto, non sei arrivato a questo punto del testo, e di conseguenza non ti ricorderai mai di me; 
Ciò significa che non ti saluterò e non ti dirò che mi identifico nelle ricottine a 50 centesimi dell'eurospin.