Moonie.
Sono quasi le tre di notte ed io sono davvero tanto, tanto stanca. Stanca da "vorrei sparire per sempre, ma non posso ancora permettermi di farlo". Perché nonostante questa mia ostinazione a rimanere in piedi non riesco a combinare nulla?
Volevano tutti che andassi in terapia e l'ho fatto. Ci sono dentro da più di un anno ormai. Quattro, cinque addirittura se contiamo quel nostro periodo buio. Mi sono spaventata di parlare di me stessa, della mia parte più profonda e segreta, e sono scappata.
Sai che ti dico? Che forse la terapia non funziona perché non mi sono ancora resa vulnerabile. Non credo lo farò mai però. Non voglio. Voglio rimanere mia, di me stessa. Non voglio condividermi, spezzettarmi e finire nella bocca della gente. Che sia la mia maledizione questa? Volermi fondere nella stessa sostanza di qualcuno ma non riuscire mai a lasciarmi andare completamente. In qualsiasi contesto.
Sigh.
Non sono nemmeno venuta qui per parlarti di questo è guarda che paragrafo ho scritto già. Ora sono le tre per davvero.
Moonie, volevo dirti che quando le persone ti fanno qualcosa di male, questo può essere un simbolo, uno di quelli che dicono "ecco, è per questo che fai questa cosa, ricordatelo".
Ora sono fusa. Moonie, io tra poco mi metto a dormire.
Spero di non pentirmi di aver scritto questo piccolo disastro quando sarò di nuovo sobria dal sonno.
Buonanotte.