Se dovessi descrivere me stessa in tre parole, perché tre non lo so, penso sarebbero queste:
Rap
Scrivere
Osservare
Perché essenzialmente io sono questo, una ragazzina un po' sfigata, o comunque una ragazzina a cui è stato affibiato questo ruolo in una stupida scuola di provincia, che ha trovato pace in un paio di cuffiette.
Dannatamente banale, non è così?
Eppure è successo questo, un bel giorno ho conosciuto il rap e ho trovato un mondo in cui rifugiarmi. Il primo è stato Lowlow, poi sono venuti tutti gli altri, e ho imparato a conoscere e amare il rap e a sentirmi parte di qualcosa.
Scrivo tanto. Alle medie avevo un quaderno pieno di brevi testi introspettivi. Li facevo leggere alla mia prof di matematica perché quella di italiano faceva abbastanza schifo. Mi disse che ero matura per la mia età, cosa che mi avevano già detto, però disse pure che ciò sarebbe stato uno svantaggio per molto tempo, perché non mi sarei mai trovata bene con i miei coetanei.
Ora scrivo canzoni che non rapperò mai perché non so rappare, quindi penso siano delle poesie più che altro.
Come avrete intuito sono spesso sola e per questo osservo ciò che mi circonda. Penso alla complicata semplicità delle persone e della mia città, penso al perché delle cose. Osservo le persone nella metro, ormai riconosco ogni volto, e so dirvi con certezza che la biondina si è lasciata col ragazzo.
Ecco chi sono brevemente, vi racconterei la mia storia, ma è triste e noiosa, quindi vi lascio pensare solo a queste tre parti importanti di me, come fossero le uniche.
Spero di non averti annoiato, caro lettore di questa inutile descrizione.
- Milano
- JoinedApril 3, 2017
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