Sono stata così tanto spavalda, da permettermi il lusso di poter pensare che con le mie scritture sarei stata capace di far cambiare qualcosa. Leggevo per salvare me stessa ed è proprio leggendo che sono venuta a conoscenza che chiunque voglia salvare qualcun altro, scrive. Mi sono aggregata a questo tipo di persone, tanto vanitose, da pensare di riuscire a compiere l'opera.
Non mi rendevo conto che scrivendo, non salvavo gli altri ma, egoisticamente, solo me stessa e che ogni parassita camuffato da fiore cui sono riuscita a dar vita impediva solo ai personaggi della mi testa di cessare di esistere.
Riprenderò a scrivere, a breve, penso e spero, e mi scuso se fra di voi c'era chi si era interessato alle vicende narrate.
Concludo comunque, ringraziando, chi mi ha seguito dall'inizio ed è qui a perder un minuscolo lasso del suo tempo leggendo ciò che azzardo definire, storie.