Spoiler nuovo capitolo The Blacklist
(vi ho già detto che amo questa donna?)
Il rumore costante dei macchinari era l’unica cosa che teneva Stiles ancorato al presente. La stanza d’ospedale aveva quell’odore pungente di disinfettante e paura, e lui era rimasto seduto per ore senza muoversi, una mano stretta a quella di Allison, come se potesse impedirle di scivolare via di nuovo.
Quando le sue palpebre si mossero appena, Stiles trattenne il respiro.
- Alli? Ehi… sono io. Sei al sicuro adesso.
Gli occhi scuri si aprirono a fatica, confusi, come se la luce fosse un nemico.
- …Kira… - fu solo un soffio, ma bastò a farlo scattare.
- La troveremo, promesso. - sussurrò, inclinando la testa per restare nel suo campo visivo. Con la mano libera prese il telefono e compose il numero di Lydia.
Dall’altra parte della linea, la voce della ragazza tremò solo un istante prima di tornare ferma:
- Dimmi che è viva.
Stiles chiuse gli occhi un secondo, lasciando che la tensione gli scivolasse via appena.
- È viva. E ti sta ascoltando.
Allison, ancora debole, lasciò che un sorriso impercettibile le sfiorasse le labbra.